BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] come "generale maggiore" al comando dell'esercito "sotto la propria responsabilità, in nome del Re"; appena denunciato l'armistizio, il sovrano sarebbe tornato "alla testa delle truppe". L'equivoco permaneva, tanto più che la decisione di dare al ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] quello del 22 maggio 1848 intorno al ponte del Caffaro ed al monte Suelo, ove si distinse particolarmente. Dopo la firma dell'armistizio il D. si trovò tagliata la via della ritirata, ma il 19 agosto riusci a passare il Ticino con tutti i suoi ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] e quindi ritornò in Italia per riferire al ministero degli Esteri sullo stato dei preparativi. Ma la conclusione dell'armistizio impedì la realizzazione dell'impresa.
Ritornato al suo posto al ministero dell'Agricoltura, il C. promosse l'istituzione ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] II d'Angiò che nel dicembre, dopo una serie di convegni, si conclusero con un accordo segreto: si trattava di un armistizio che prevedeva il matrimonio di Giacomo con Bianca d'Angiò, figlia di Carlo, e la restituzione della Sicilia alla Chiesa. La ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] Per il D. la conservazione della libertà Personale comportò una clandestinità profonda. Intervenuto alla fine di giugno 1940 l'armistizio, che sancì la resa della Francia e l'occupazione tedesca e italiana, egli raggiunse avventurosamente il Sud del ...
Leggi Tutto
armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...