L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] conseguenza del profondo squilibrio di progresso economico-sociale tra alcune regioni e il rimanente territorio nazionale.
Dall'armistizio del settembre 1943 alle prime elezioni generali del 2 giugno 1946 il problema presentò aspetti pericolosi per ...
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RĂDESCU, Nicolae
Generale e uomo di stato romeno, nato a Călimăneştì (Râmnicul-Vâlcea) nel 1876, professore alla scuola superiore di guerra, aiutante (1920-26) del re Ferdinando I, addetto militare a [...] il suo atteggiamento avverso all'alleanza della Romania con la Germania nazista, fu internato nel campo di Târgu-Jiu. Dopo l'armistizio fu nominato capo del grande stato maggiore e, il 7 dicembre 1944, successe al gen. Sănătescu nella presidenza del ...
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House, Edward Mandell
Politico statunitense (Houston 1858-New York 1938). Influente democratico, fece designare W. Wilson come candidato democratico alla presidenza. H., pur non accettando mai uffici [...] ) per un vano tentativo di rappacificazione; poi ispirò Wilson nella politica d’intervento a fianco degli Alleati. Fu rappresentante degli USA nel Consiglio supremo di guerra e nei negoziati d’armistizio (1918) e delegato alla conferenza della pace. ...
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Cadorna, Carlo
Uomo politico (Pallanza, 1809 - Roma 1891). Fratello di Raffaele, laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1830, strinse amicizia con Vincenzo Gioberti e con altri liberali, e partecipò [...] dell’Istruzione dal dicembre 1848 al marzo 1849, dopo la sconfitta di Novara, fu incaricato di fissare le condizioni dell’armistizio con il generale Radetzky. Presidente della Camera dei deputati dal 1857 al 1858, fu di nuovo chiamato al ministero ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] 312).
Per parte sua il C. continuò ad intervenire nella polemica con articoli e libri di memorie: Io credo, s. l. né d.; L'armistizio e la difesadi Roma. Verità e menzogne, Roma 1945; La verità sulla difesa di Roma, s. l. 1945; L'Italia tradita dall ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] nell'esercito garibaldino, nelle cui file prese parte, il 21 luglio di quell'anno, alla battaglia di Bezzecca.
Dopo l'armistizio italo-austriaco del 12 agosto il F. fece ritorno a Torino, dove riprese a frequentare l'università. Nel 1870 volle ...
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ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] e media borghesia delle città piemontesi e si estendeva il malcontento tra i contadini.
Nonostante la delusione provocata dall'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796), che salvava la monarchia sabauda, i patrioti piemontesi moltiplicarono i loro sforzi ...
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Uomo di stato (Fånö, Uppsala, 1583 - Stoccolma 1654), entrato nella Dieta nel 1606, divenne cancelliere del regno nel 1612 e fu influente consigliere di re Gustavo II Adolfo. Durante la guerra dei Trent'anni [...] Russia, ebbe funzioni di reggente, più tardi diresse le trattative diplomatiche con la Polonia che si conclusero con l'armistizio di Altmark, assai favorevole agli interessi svedesi (1629). Morto Gustavo Adolfo, fu membro del consiglio di reggenza e ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] combatté a Brescia il 22 marzo 1848 riparando poi sulle montagne al ritorno degli Austriaci che, nei mesi tra l'armistizio Salasco e la ripresa della guerra nel '49, con l'imposizione di speciali contribuzioni, l'intimazione del rientro degli assenti ...
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balcaniche, guerre
Due conflitti combattuti nell’Europa sudorientale nel 1912-13. Concluso il sistema di alleanze contro la Turchia che va sotto il nome di Lega balcanica, il 13 ott. 1912 gli Stati balcanici imposero [...] dell’intera Penisola Balcanica, resistendo solo a Çatalca, difesa estrema di Costantinopoli. I rovesci subiti dalle forze turche indussero all’armistizio (3 dic. 1912) e a dare inizio alle trattative di pace (17 dic.), che si svolsero a Londra con la ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...