Uomo politico (Modena 1801 - Barcellona 1863). Laureatosi a Pavia nel 1820, tornato a Modena, avvicinò il duca Francesco IV, tentando di guadagnarlo alle idee costituzionali. Nel 1829 invitò C. Menotti [...] 1848 fu però allontanato dalla corte e passò in Gran Bretagna, quindi in Francia, poi in Piemonte, dove, dopo l'armistizio di Salasco, tentò di persuadere Carlo Alberto ad appoggiarsi alla Francia. Allontanato nel 1850 anche dal Piemonte, finì i suoi ...
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Pubblico ufficiale addetto alle corti dei sovrani e dei grandi feudatari e agli ordini cavallereschi (dal franco hari-wald «funzionario dell’esercito, uomo di fiducia del re»). Nobile o nobilitato all’atto [...] cura dei registri della nobiltà. Avevano anche uffici militari come intimazioni di guerra o di resa, trattative e proclamazioni di armistizio e di pace, e civili, come partecipazione a tutte le cerimonie solenni di corte e incarichi di fiducia presso ...
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FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] Mantova; a differenza dello Speri si era però subito disilluso sull'efficacia della guerra dei volontari e all'indomani dell'armistizio di Salasco si era rifugiato a Torino, dove era entrato in contatto con gli ambienti moderati, aderendo alla linea ...
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Generale (Milano 1767 - Cernobbio 1826). Colonnello in una delle legioni cisalpine, partecipò (1799) alla difesa di Ancona; il 13 agosto 1804 successe ad A. Trivulzio come ministro della Guerra del Regno [...] accordi col viceré G. Murat, cadde in disgrazia ma fu poi pronto, alla caduta di Napoleone e all'atto dell'armistizio tra E. Beauharnais e gli Austriaci (17 aprile 1814), a schierarsi per questi ultimi. Ritiratosi a Cernobbio, ricevette dall'Austria ...
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Uomo politico inglese (Londra 1880 - ivi 1959). Fu in Russia e in Italia durante la prima guerra mondiale. Ministro dell'Aeronautica (1922); ministro per l'India nel gabinetto Macdonald (1929-31), preparò [...] (1940) ministro dell'Aeronautica. Escluso dal governo Churchill, fu inviato ambasciatore straordinario a Madrid per ottenere il non intervento della Spagna. Contribuì alla conclusione dell'armistizio con l'Italia (1943), e poi (1944) fu creato lord. ...
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TANNER, Väinö
Nicola Turchi
Uomo politico finlandese, nato a Helsinki il 12 marzo 1881. Laureatosi in giurisprudenza, si recò in Germania nel 1915 a studiarvi il movimento cooperativo e sindacalista. [...] all'agosto 1944 ministro delle Finanze. Nel 1946 fu condannato a 5 anni e mezzo di carcere per responsabilità di guerra, ai termini del trattato di armistizio russo-finlandese.
Ha scritto: Näin Helsingin kasvavan (Ho visto crescere Helsinki, 1947). ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] Austriaci. Il G. si arruolò allora nella legione che agli ordini di G. Garibaldi combatté in alta Lombardia, dopo l'armistizio di Salasco, una difficile guerra di logoramento contro l'esercito austriaco. In particolare, il G. militò, col grado di ...
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austro-prussiana, guerra
Guerra che si svolse nel giugno-luglio 1866, parallelamente alla terza guerra d’Indipendenza in Italia. Il cancelliere prussiano O. von Bismarck, dapprima di concerto con l’Austria, [...] l’Austria, si svolsero le operazioni contro gli Stati minori della Confederazione. Una volta battuti, Bismarck estese anche a essi l’armistizio, che fu sottoscritto il 26 luglio a Nikolsburg; la guerra ebbe termine il 23 agosto con la pace di Praga ...
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Poeta e patriota (Genova 1827 - Roma 1849); studiò all'univ. di Genova; aveva ottenuto il baccellierato (1847) quando la passione politica lo assorbì completamente. Dal 1847 fece parte di un'accademia [...] guerra del 1848, andò volontario in Lombardia; conobbe di persona a Milano Mazzini, di cui era ardente seguace. Dopo l'armistizio Salasco, stese una fiera protesta e pubblicò l'Inno militare, che aveva composto per l'ispirazione di Mazzini e che fu ...
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Figlio (Persenbeug 1887 - Funchal, Madera, 1922) dell'arciduca Ottone (della casa d'Asburgo-Lorena) e di Maria Giuseppa di Sassonia, nel 1911 sposò Zita di Borbone, figlia di Roberto, ultimo duca di Parma, [...] annunziare l'autonomia per i varî gruppi etnici, il 17 la trasformazione dell'Impero in stato federale. Costretto all'armistizio, scoppiata in Austria la rivoluzione, riparò in Ungheria (11 nov.), lasciando gli Ungheresi liberi di decidere dei loro ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...