BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] momento a lui più propizio, poiché gli alleati avevano ancora qualche propensione per lui e soprattutto lo zar. Per l'armistizio le truppe francesi dell'esercito italiano dovevano tornare in Francia; l'Adige, era confine tra Italiani e Austriaci; il ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] per la difesa del Regno.
Il 16 apr. 1814 fu convocato al quartier generale in Mantova. Sottoscritto a Schiarino Rizzino l'armistizio con gli Austriaci, Eugenio di Beauharnais si affidò ancora una volta al F. per un incarico di massima fiducia e ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] . in G. Turi, Lo Stato educatore. Politica e intellettuali nell'Italia fascista, Roma-Bari 2002, p. 118). Dopo l'armistizio, i giornali scrissero "che, rivestitosi di non so qual divisa, pigliò - ottantaquattrenne - [(] parte a certe manifestazioni ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] l'atteggiamento del G. che, dopo il 25 luglio, si avvicinò al maresciallo P. Badoglio e alla monarchia.
Dopo l'armistizio cominciarono nove mesi di vita tormentata e di scelte difficili. L'8 ottobre il ministro delle Finanze della Repubblica sociale ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] sparso da' Francesi per tutto il mondo, se ne vanno scoprendo i tristi effetti in ogni parte" (lett. 17 maggio 1794).
Dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e il trattato di Parigi - (15 maggio dello stesso anno), il D. fu richiamato a Torino e ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] d'oro del patriziato genovese. L'ultimo dei Doria di Ciriè fu ferito mortalmente il 4 nov. 1918, poche ore prima dell'armistizio che poneva fine alle ostilità sul fronte italiano.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Genova, Archivio segreto 15, 2791 ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Recco; la seconda, più delicata, a Nizza, per il convegno voluto da Paolo III per prolungare il breve armistizio di Monzon, siglato nell'ottobre precedente.
Nel febbraio 1538 la Repubblica, ritenendo infruttuose le trattative, aveva richiamato il ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] dall'imperatore una rendita annuale e la nomina a suo gentiluomo di camera. Rientrato in patria nel 1538 dopo l'armistizio decennale stipulato tra imperatore e re di Francia a Nizza (18 giugno 1538), non partecipò attivamente a nessuna altra impresa ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] tempo, il primo direttore, poi sostituito dal D'Ancona. Anzi, la fondazione del giornale ebbe luogo, all'indomani dell'armistizio di Villafranca, il 14 luglio, nello studio legale del Cempini.
Il 7 ag. 1859 venne eletto deputato, per il collegio ...
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Rivoluzione francese
Dino Carpanetto
Crolla il mondo dei privilegi e nasce il mondo dei diritti
Con l’espressione Rivoluzione francese si indicano gli eccezionali eventi politici avvenuti in Francia [...] L’attacco, sferrato a sud del Piemonte, fu incontenibile così da costringere il re sabaudo Vittorio Amedeo III all’armistizio.
Napoleone avanzò nella Pianura Padana: sbaragliato l’esercito austriaco entrò da trionfatore a Milano e trasformò una parte ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...