CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] gli ufficiali austriaci prigionieri. Emanò proclami per rincuorare i combattenti, rifiutò contro il parere della municipalità un armistizio di 15 giorni fatto chiedere dal Radetzky e poi un altro di 3 giorni invocato dai consoli stranieri ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Souza Coutinho, ibid.).
Era cominciata intanto nel 1792 la guerra della Francia contro il Piemonte, costretto nel 1796 all'armistizio di Cherasco e alla successiva pace di Parigi (15 maggio). Chiamato nell'agosto del 1796 a sostituire all'ambasciata ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] (giugno 1324-gennaio 1325). Nel giugno 1325, con la mediazione di Ludovico il Bavaro, si giunse ad un ennesimo armistizio. Il D. partecipò di persona alle operazioni della lega ghibellina nel Modenese (assedio e conquista di Sassuolo: luglio) ed ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del Rosmini presso Pio IX, finalizzata alla stipulazione di un trattato confederale e di un nuovo concordato. Ma la firma dell'armistizio Salasco (9 ag. 1848) e l'interruzione della guerra con l'Austria lo colsero di sorpresa. Di fronte alla svolta ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e il 28 apr. 1413 respinse definitivamente l'offerta di L., poiché il 17 aprile aveva concluso con Sigismondo un armistizio di cinque anni sulla base dello status quo; nei conflitti successivi Venezia conservò una stretta neutralità.
Già verso la ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Clemente VII, esplicitamente in veste di rappresentante imperiale, e faceva pressioni sul pontefice, orientato verso un tentativo di armistizio tra le potenze, perché mantenesse gli impegni diplomatici assunti da Adriano VI. Il 18 genn. 1524 Carlo V ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] successo l'azione diplomatica del cardinale François de Tournon, arrivato a Roma all'inizio di febbraio 1552: chiese un armistizio che lasciasse ai Farnese Parma e Castro, offrendo in cambio l'adesione di Enrico II alla politica religiosa di Giulio ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] segreto tedesco e trasportati in Germania, in una villa presso Oberallmannshausen sul lago di Starnberg.
Dopo l'armistizio di Cassibile e la successiva costituzione, nell'Italia centro-settentrionale, della Repubblica sociale italiana asservita ai ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] un governo autorevole, in grado di ottenere dagli Anglo-Americani una sostanziale attenuazione delle pesanti clausole dell'armistizio. Egli entrò pertanto nel governo come sottosegretario all'Industria, Commercio e Lavoro e come alto commissario all ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1781, cui si affiancavano, però, misure di tolleranza per protestanti, ortodossi ed ebrei. Il 23 settembre 1790 un armistizio riportò la pace con i turchi, formalizzata a Sistovo nell’agosto 1791: decisione che emancipò la monarchia dalla soffocante ...
Leggi Tutto
armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...