CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] pp. 20, 36, 42), il C. tornò a Livorno, ove fu raggiunto dalla notizia della sconfitta di Custoza e dell'armistizio.
Frattanto, in Toscana, le notizie dei rovesci militari sardi avevano provocato la caduta ael ministero Ridolfi. Nelle sue memorie il ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] presso il quartier generale di Carlo Alberto senza tuttavia ottenere nulla di concreto. Fu un'esperienza amara che, dopo l'armistizio, spinse il F. a rifugiarsi in Svizzera e ad aderire all'iniziativa di quei democratici che, col Mazzini alla testa ...
Leggi Tutto
GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] nel porto di Bengasi; nel primo conflitto mondiale, in qualità di capitano di vascello, si distinse, prima dell'armistizio, nell'occupazione delle isole dalmate nel canale di Curzola, guadagnandosi l'Ordine militare di Savoia. Collocato in posizione ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] il G. guidò le sue truppe attraverso il Veneto senza essere mai impegnato in scontri significativi. La notizia dell'armistizio ne arrestò l'avanzata nei pressi di Thiene e Marostica.
Negli anni seguenti il G. comandò nuovamente la divisione militare ...
Leggi Tutto
Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] del Sud, Roma 1946, pp. 92, 116 e passim; I. Bonomi, Diario di un anno, Milano 1947, passim; G.Carboni, L'Italia tradita dall'armistizio alla pace, Roma 1947, p. 80 e passim; G.Ciano, 1937-38. Diario, s. l [ma Bologna] 1948, p. 301; B. Croce, Quando ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Il secondo opuscolo, Specchio del governo e popolo di Roma ed esame della condotta tenuta da quella Corte nella sua neutralità, armistizio, e pace colla Repubblica Francese, s. l. s. a., conteneva duri attacchi contro il potere temporale, ritenuto di ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] Giangaleazzo Visconti a trattare un accordo di pace che garantisse ancora alla coppia carrarese la signoria su Padova.
In realtà l'armistizio si rivelò una resa a discrezione: il 24 novembre il Dal Verme introdusse nel castello di Padova 100 lance e ...
Leggi Tutto
GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] del giugno 1918 alla Nervesa. Fu smobilitato solo il 19 dic. 1919, poiché comandato, alla fine del conflitto, in zona d'armistizio in Carnia.
Terminata la fase più specificamente operativa del suo percorso militare, si aprì per il G. la carriera nell ...
Leggi Tutto
BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] di Sardegna, secondo il principio di una netta separazione e indipendenza fra Stato e Chiesa. Nell'agosto 1848, dopo l'armistizio Salasco, il B. si trovò in disaccordo con la linea ufficiale del periodico: egli infatti, respingendo l'idea di una ...
Leggi Tutto
COLLI (Colli Marchini), Michelangelo Alessandro (Michele), barone
Viviana Bertelli
Nato a Vigevano (Pavia) nel 1738 dal barone Giuseppe (i Colli Marchini - tale è il cognome completo - erano baroni [...] , isolando il primo e battendolo in una serie di scontri che indussero il re Vittorio Amedeo III a firmare l'armistizio di Cherasco.
In obbedienza alle clausole del trattato il C., in quanto generale al servizio dell'imperatore, fu costretto a ...
Leggi Tutto
armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...