DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] quello del 22 maggio 1848 intorno al ponte del Caffaro ed al monte Suelo, ove si distinse particolarmente. Dopo la firma dell'armistizio il D. si trovò tagliata la via della ritirata, ma il 19 agosto riusci a passare il Ticino con tutti i suoi ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] e la guerra".
Scoppiato il conflitto in Italia, due figli del B. si arruolarono nell'esercito piemontese; e quando, concluso l'armistizio di Villafranca, Cavour da Torino sì recò al campo del re, lo accompagnarono Nigra e il B., giunto da Parigi il ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] era feudatario dell'Impero e che aveva aiutato l'Asburgo con armi e denaro. Erano tutti buoni argomenti per imporre un armistizio a gravissime condizioni: pagamento di 7.500.000 lire tornesi, derrate, polvere e munizioni per 2.500.000, venti quadri ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] momento a lui più propizio, poiché gli alleati avevano ancora qualche propensione per lui e soprattutto lo zar. Per l'armistizio le truppe francesi dell'esercito italiano dovevano tornare in Francia; l'Adige, era confine tra Italiani e Austriaci; il ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] per la difesa del Regno.
Il 16 apr. 1814 fu convocato al quartier generale in Mantova. Sottoscritto a Schiarino Rizzino l'armistizio con gli Austriaci, Eugenio di Beauharnais si affidò ancora una volta al F. per un incarico di massima fiducia e ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] . in G. Turi, Lo Stato educatore. Politica e intellettuali nell'Italia fascista, Roma-Bari 2002, p. 118). Dopo l'armistizio, i giornali scrissero "che, rivestitosi di non so qual divisa, pigliò - ottantaquattrenne - [(] parte a certe manifestazioni ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] per il 14 maggio, la pace fra Alberto II e Ladislao di Polonia. Gli ambasciatori papali vi riuscirono a negoziare un armistizio fino al settembre, con la riserva che i due re dovessero incontrarsi personalmente di lì a poco per ulteriori trattative ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] l'atteggiamento del G. che, dopo il 25 luglio, si avvicinò al maresciallo P. Badoglio e alla monarchia.
Dopo l'armistizio cominciarono nove mesi di vita tormentata e di scelte difficili. L'8 ottobre il ministro delle Finanze della Repubblica sociale ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] sparso da' Francesi per tutto il mondo, se ne vanno scoprendo i tristi effetti in ogni parte" (lett. 17 maggio 1794).
Dopo l'armistizio di Cherasco (28 apr. 1796) e il trattato di Parigi - (15 maggio dello stesso anno), il D. fu richiamato a Torino e ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] grande elemosiniere, fu sempre più coinvolto in pesanti responsabilità politiche. Nel Regio Consiglio in cui si decise l'armistizio di Cherasco, sottoscritto dal Bonaparte il 28 apr. 1796 e ratificato dal Direttorio di Parigi il 15 maggio successivo ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...