GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] nel porto di Bengasi; nel primo conflitto mondiale, in qualità di capitano di vascello, si distinse, prima dell'armistizio, nell'occupazione delle isole dalmate nel canale di Curzola, guadagnandosi l'Ordine militare di Savoia. Collocato in posizione ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] il G. guidò le sue truppe attraverso il Veneto senza essere mai impegnato in scontri significativi. La notizia dell'armistizio ne arrestò l'avanzata nei pressi di Thiene e Marostica.
Negli anni seguenti il G. comandò nuovamente la divisione militare ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] del Sud, Roma 1946, pp. 92, 116 e passim; I. Bonomi, Diario di un anno, Milano 1947, passim; G.Carboni, L'Italia tradita dall'armistizio alla pace, Roma 1947, p. 80 e passim; G.Ciano, 1937-38. Diario, s. l [ma Bologna] 1948, p. 301; B. Croce, Quando ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] Il secondo opuscolo, Specchio del governo e popolo di Roma ed esame della condotta tenuta da quella Corte nella sua neutralità, armistizio, e pace colla Repubblica Francese, s. l. s. a., conteneva duri attacchi contro il potere temporale, ritenuto di ...
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ducati, guerra dei
Conflitto armato che contrappose la Danimarca all’Austria e alla Prussia per il possesso dei ducati di Schleswig, Holstein e Lauenburg. La guerra fu provocata dall’entrata in vigore [...] del vallo di Düppel, dopo una accanita resistenza danese, caddero nelle sue mani il 18 aprile. Concluso un armistizio il 12 maggio e fallita a Londra una conferenza internazionale, alla quale parteciparono anche i belligeranti, le ostilità ripresero ...
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Generale francese nato a Mouilleron-en-Paretz (Vandea) il 2 febbraio 1889; studiò nell'Accademia militare di cavalleria di Saint-Cyr, partecipò alla prima Guerra mondiale e quindi alle operazioni del Rif [...] al Reno, puntò da Karlsruhe verso Basilea e il lago di Costanza, raggiungendo il confine svizzero alla conclusione dell'armistizio. Dal 5 giugno 1945 è il rappresentante francese nella Commissione alleata di controllo per la Germania; il 4 ottobre ...
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ESTE, Taddea d'
Giancarlo Andenna
Figlia del marchese d'Este Niccolò (II), signore di Ferrara, e di Verde Della Scala, nacque nel 1365. A solo dodici anni, nel 1377, sposò Francesco il Novello da Carrara, [...] Giangaleazzo Visconti a trattare un accordo di pace che garantisse ancora alla coppia carrarese la signoria su Padova.
In realtà l'armistizio si rivelò una resa a discrezione: il 24 novembre il Dal Verme introdusse nel castello di Padova 100 lance e ...
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GANDIN, Antonio
Nicola Labanca
Nacque ad Avezzano il 13 maggio 1891. Terminati gli studi superiori, si iscrisse alla scuola militare di fanteria e cavalleria di Modena.
Nominato sottotenente di fanteria [...] del giugno 1918 alla Nervesa. Fu smobilitato solo il 19 dic. 1919, poiché comandato, alla fine del conflitto, in zona d'armistizio in Carnia.
Terminata la fase più specificamente operativa del suo percorso militare, si aprì per il G. la carriera nell ...
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Leopoli
Città dell’Ucraina, già capoluogo del dipartimento polacco di Leopoli, poi dell’oblast′ omonima. Ebbe un ruolo militare strategico fin dalla sua fondazione nel 13° sec., come bastione difensivo [...] anche contro gli attacchi di tre armate austriache, ma fu definitivamente perduta dai russi nel 1915; concluso l’armistizio (1918), gli ucraini tentarono invano di impadronirsi di L., che fu incorporata alla Repubblica polacca in seguito alla ...
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Uomo politico italiano (Russi 1812 - Quarto 1866), nipote di Domenico Antonio. Di tendenze moderate, abbandonò Roma alla proclamazione della Repubblica mazziniana e passò in Piemonte. Deputato (1849-65) [...] sul Morning Post. Inviato nel 1859 quale commissario a Modena, che aveva proclamato la decadenza del duca, dopo l'armistizio di Villafranca si fece arditamente proclamare dittatore dell'Emilia e condusse in porto con grande abilità l'annessione al ...
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armistizio
armistìzio s. m. [dal lat. mod. armistitium, comp. di arma «armi» e tema di stare «fermarsi», formato sul modello di solstitium, iustitium]. – Cessazione delle operazioni di guerra tra eserciti belligeranti, e quindi anche l’accordo...