REFICE, Licinio Goffredo Clinio Elpidio
Salvatore de Salvo Fattor
REFICE, Licinio Goffredo Clinio Elpidio. – Nacque a Patrica (Frosinone) il 12 febbraio 1883 da Luigi e da Virginia Valenti.
Il 29 ottobre [...] e il 17 luglio 1905 in Teologia. Il 23 settembre fu ordinato sacerdote nella cattedrale di Ferentino.
Nel contempo studiò a Roma armonia con Ernesto Boezi e organo con Remigio Renzi: il 26 ottobre 1907 fu ammesso al Liceo musicale di S. Cecilia, ove ...
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DOBICI, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque a Viterbo l'11 dic. 1873 da Nazareno e Lucia Croce. Dopo i primi studi di pianoforte e composizione con A. Medori e successivamente con S. Meluzzi, entrò nel liceo [...] R. Baralli, E. Boezi, R. Casimiri, L. Refice, E. Dagnino ed altri. Gli furono affidati inizialmente i corsi di armonia superiore e metodica e successivamente anche quelli di contrappunto e fuga, nonché le esercitazioni di polifonia e direzione corale ...
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FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] d'orchestra tenuto da B. Molinari.
Fu docente e direttore di prestigiosi conservatori; nel 1941 conseguì la cattedra di armonia e contrappunto presso il conservatorio "A. Boito" di Parma; nel 1951 insegnò la stessa materia nel conservatorio "G. Verdi ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] . Nel 1848 fondò a Torino, insieme con mons. L. Moreno, vescovo d'Ivrea, e con G. Margotti, il giornale quotidiano L'Armonia, organo clericale. Inviso ai liberali piemontesi, l'A., nel 1849, fu accusato di non aver accolto con la dovuta commozione la ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] nel 1898 vinse il concorso Bonetti con l'opera in un atto Giuditta), fuchiamato in conservatorio quale insegnante di armonia, contrappunto e fuga, ricevendo anche la nomina di supplente di organo. Nel 1902 fu nominato vicedirettore e organista della ...
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IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] , a cura di F.P. Russo, Vibo Valentia 2001, pp. 191-225; Id., Una sintesi di scuole napoletane: il Trattato di armonia di G. Selvaggi (1823), in Studi musicali, XXX (2001), 2, pp. 411-452; F.-J. Fétis, Biographie universelle des musiciens, IV ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] linea più personale, non sempre coincidente con quella di Giovan Francesco e di Rodolfo, che agirono invece con una rara armonia e identità di visionee di interessi. Ciò è largamente documentato dai verbali delle sedute del Minor Consiglio, cui il B ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] 42 partimenti numerati, Milano s.d. (ma 1871), Corso elementare completo di lettura musicale in brevi solfeggi, Milano 1874 e Esercizi d'armonia, Milano s.d.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in Gazzetta musicale di Milano, XXXI (1876), n. 10, pp. 79 s.; E ...
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ALFANI, Augusto
Dina Bertoni Jovine
Nato a Firenze il 17 nov. 1844, studiò fiosofia e filologia all'Istituto di studi superiori di quella città e svolse poi attività varia di scrittore e pedagogista. [...] più nobile della natura umana e l'obiettivo ultimo di ogni azione pedagogica. Il suo Ideale s'ispirava a un programma di armonia fra le diverse classi sociali e a una profonda fede nel valore dell'educazione religiosa: la morale del cristianesimo era ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] che ebbe buona accoglienza e qualche risonanza sulla stampa e fu illustrato dall'autore con l'opuscolo Per una più degna armonia nella facciata della Basilica Vaticana e per una migliore visuale della cupola di Michelangelo (Roma 1916). Per un'altra ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...