D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] ss.; Id., La I Biennale romana, Roma 1921, pp. 55, 167; R. Fanti, N. D. scultore delle classiche eleganze e delle linee armoniose, in La Gazz. delle arti (Roma), 20 maggio 1949; F. Sapori, Escultura ital. moderna, Roma 1950, p. 453; E. Lavagnino, L ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] , è all'opposto dell'e., come usare la figura umana in modo ornamentale, geometrizzandola e, soprattutto, il rompere l'armonia della sua costruzione di membra organicamente connesse, toglierle il suo volume e il suo peso (v. copta, arte). E così ...
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FONTEVRAUD, Abbazia di
E. Federico
(o Fontevrault)
Abbazia della Francia occidentale (dip. Maine et Loire), situata ai confini tra l'Angiò, la Turenna e il Poitou, fondata dal predicatore Roberto d'Arbrissel [...] mano. Lo stile più evoluto della quarta tomba, in legno, comunque ispirato alle opere già esistenti per esigenze di unità e armonia, si accorda bene con una datazione vicina alla metà del sec. 13° (Erlande-Brandenburg, 1964, pp. 490-491).L'abbazia di ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] libretto di A. Zanetti, 1804; Omaggio a Napoleone, a quattro voci con cori, per l'onomastico del sovrano, 1809; L'armonia richiamata, a tre voci con cori per l'inaugurazione dell'Istituto filarmonico, 1811. La farsa IlSolitario, ossia La villa delle ...
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MAESTRO di LLUÇÀ
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo in Catalogna nella prima metà del sec. 13°, che deriva il nome dai dipinti su tavola provenienti dal monastero di Santa Maria di [...] Arcangelo al monte Gargano.In questi dipinti la tecnica è nitida e semplice, con colori chiari, molto diluiti, in una delicata armonia di tonalità mescolate con il bianco e disposte con un morbido chiaroscuro e con le ombre tracciate senza una logica ...
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Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] via che ci si avvicina alla fine del secolo, il bello è sempre più consapevolmente concepito non solo come armonia ma come stabilità di forme (la scoperta del bello greco di Winckelmann): donde la statuarietà tipica anche delle figurazioni poetiche ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] 'altra conservata nell'Escorial, e infine il Trittico di s. Colomba (Monaco, Alte Pinakothek), che mostra la completa armonia raggiunta tra composizione planimetrica e organizzazione spaziale, tra linea e volume, stabilità e movimento. Un'eco della ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] del suo animo di fronte al vero. Altre fonti d'ispirazione addita l'opera di Adolfo Wildt, anima ansiosa di trascendente armonia.
Il movimento pittorico-romantico italiano ebbe il suo centro in Milano e il suo caposcuola in Francesco Hayez (1791-1882 ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] limite alla sua volontà e alla sua potenza che l'infrangibile legge del fato, egli è il custode supremo dell'ordine e dell'armonia del mondo: egli è per eccellenza il re, né mai lo si rappresentava senza il simbolo della dignità di re e di giudice ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] 'arte islamica e giapponese) è la controparte dell'utopismo modernista: implica infatti l'idea che il culto della bellezza, dell'armonia, della grazia, come non si è mai spento nel passato, così non possa spegnersi nel presente, anzi non possa che ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...