GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] E. De Fabris. Nel 1873 il G. eseguì IlParadiso, affresco per la cappella funeraria di villa Favard a Rovezzano, in piena armonia con l'architettura di G. Poggi e la scultura di G. Dupré. Infine omaggiò il giovane Michelangelo con l'affresco La Pietà ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] 1952, e Copertini.
Nello sviluppo artistico del B. è riscontrabile l'interesse autentico per quei canoni di equilibrio e di armonia che egli vedeva realizzati nel primo Cinquecento; ciò si accompagna a un amore devoto e appassionato per la pittura di ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] p. 39) come opera "ricca di sentimento e di profonda ispirazione filosofica, in cui si scorgono animo gentile, armonia di colore, dolcezza d'intonazione, naturali e vive le attitudini dei personaggi".L'anno successivo inviò La fanciulla caritatevole ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e G. Verdi furono caratterizzati dal progressivo arricchimento del linguaggio musicale, non solo per quanto riguarda la struttura melodica e armonica, ma anche per la nuova concezione del dramma musicale. Alla fine del 19° sec. e al principio del 20 ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] isole del basso Adriatico, in tempi successivi, con carattere di più stretta unità nella prima, meno nelle altre in armonia alla genesi del loro acquisto. L'aggregazione della Dalmazia al governo veneto è la più antica, per resistere e respingere ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] . L'Austria (arch. K. Schwanzer) si manteneva più vicina all'International Style, riuscendo a dare un'immagine misurata e armonica, tipica della tradizione viennese. Il padiglione proposto dall'Italia (arch. L. Barbiano di Belgiojoso, A. De Carlo, I ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] in posizione angolare. Ma questi spazi divennero ben presto insufficienti e nella prima metà del Duecento, proprio in armonia con una sempre maggiore importanza che le associazioni mercantili andavano acquisendo, le piazze civili lombarde, con i loro ...
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Vedi BUCCHERO dell'anno: 1959 - 1994
BUCCHERO
D. Lollini
Sotto questo nome si intende un particolare tipo di ceramica fatta al tornio, uniformemente nera tanto all'interno quanto all'esterno e lucidata [...] rilievi e le ornamentazioni plastiche a tutto tondo, che spesso appesantiscono il vaso togliendogli ogni senso di misura e di armonia. A questo periodo tuttavia appartengono alcuni dei più notevoli vasi di bucchero che si conoscano, tra cui fra l ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] dei sovrani: il palazzo, ingrandito attraverso la costruzione di un'ala con loggiato, era preceduto da una piazza in armonia con le nuove costruzioni, mentre al di là del convento dei Predicatori si estendevano i giardini reali.
Come sembrano ...
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GUCCIO di Mannaia
M. Di Berardo
Orafo attivo a Siena, ove risulta documentato dal 1291 al 1318, soprattutto come incisore di sigilli.Il nome di G. ricorre, quale unica attestazione esecutiva provatamente [...] , risultano inseriti i simboli dei quattro evangelisti insieme a figure di cervi e leoni pacificati in prefigurazione dell'armonia universale; al di sopra, una serie di aquile, sormontate a loro volta da figure angeliche, allude verosimilmente, nella ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...