CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] ad un tempo come architetto, pittore e scultore (le statue furono modellate in gesso), raggiungendo un risultato di squisita armonia. Lo spazio dell'interno - strutturato in una sola nave - si anima sui lati per la presenza degli archi degli ...
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] , ma anche membrature in tensione le cui dimensioni sono determinate non da una esigenza di proporzione, di armonia metrica, ma da reali oggettive regole di necessità costruttiva. Le conseguenze di questa metodologia agiscono in due direzioni ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] inizio la serie delle cosiddette "tele pompeiane", da considerare le opere di maggior successo del pittore, in evidente armonia con il gusto del pubblico umbertino. Il B. seppe rendersene conto subito: allo stesso periodo appartengono infatti opere ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] di Moggio, salvata dal terremoto del 1976.
Negli anni 1866-1867 soggiornò a Trieste, dove affrescò il soffitto del teatro Armonia (demolito nel 1910) e la cappella della villa del barone Pasquale Revoltella con episodi della Vita di s. Pasquale ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] modulo tra il marcantoniano e il mantovano; ma il suo vero amore fu il nudo femminile, contemplato non tanto nell'armonia delle sue linee, quanto nella finezza e nella morbidezza della sua epidermide. Fu questo amore a determinare il suo orientamento ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] il volo, mentre altri uccelli solcano già il cielo, rivelandosi come un inno eterno alla pace e all’armonia universale.
Questo nuovo stile avrebbe trovato la sua ufficializzazione sotto l’egida dell’esperienza del Gruppo dei Quattro (Giovanni ...
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GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] e per l'istruzione, strutture per le funzioni amministrative e per il commercio. Il complesso, concepito in armonia con il paesaggio circostante, ha un carattere unitario vagamente pittoresco che non degenera, però, nell'evocazione folcloristica ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] la sede dell'Ente Cellulosa, un edificio lineare con gli elementi verticali di chiusura del prospetto disegnati con raffinatezza e armonia dell'insieme, e la palazzina al n. 185 di via Archimede, nella quale l'aggetto del balcone e della pensilina ...
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BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] , è certo che l'idea esecutiva generale spetta completamente a B.; del resto gli stessi mutamenti, soprattutto la maggiore armonia del rapporto tra figura e architettura, si possono ascrivere a una maggiore scioltezza esecutiva acquisita via via dall ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] al C. dal Dal Forno (1973, pp. 231 s.): in ogni caso, ampiamente rimaneggiato nel 1854 dal Ronzani, che ne ristrutturò in "perfetta armonia" la facciata (cfr. G. Rossi, Nuova guida di Verona, Verona 1854, p. 174). Non lontano dal 1610 è da ritenersi ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...