ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] delle formelle incorniciano le scene. Il flusso dei panneggi, prepotentemente gotico, è contenuto da una serena e classica armonia; in questo senso uno dei raggiungimenti più alti è attinto nel Trasporto del corpo del Battista. Difficilmente si può ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] , era situato di fronte alla parete occidentale; al di sopra, un ampio mosaico che raffigura Cristo in trono allude all'armonia fra trono celeste e trono terreno; l'iscrizione musiva che corre intorno alla base della cupola reca la data del 1143 ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] ordine ionico e, nella scia di Pytheos, sconsiglia l'uso del dorico, perché non privo di discordanze: precetti in armonia con l'arida involuzione classicistica che nel secondo Ellenismo pesa sulle arti. Altri dà la formula per disegnare un tempio ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] s. Girolamo che traduce la Scrittura in un unico linguaggio, producendo i volumi contenenti la Vulgata (c. 3v), enfatizza l'armonia dell'intera Bibbia e, al tempo stesso, pone in relazione i manoscritti con le attività dei canonici di Saint-Martin ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] a creare un linguaggio delle mani che finisce per combinarsi con quello delle altre parti del corpo, in un'armonia di atteggiamenti sconosciuta, per es., alla cultura occidentale.
Non sempre la gestualità delle mani ha significato positivo. Al di ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] ritmica ottenuta con l'impiego di nicchie, lesene e motivi ad archetti, allo scopo di raggiungere un'armonia complessiva opposta al programmatico verticalismo degli edifici bizantini. Per quanto riguarda le chiese all'interno dei complessi monastici ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] italiano, né bizantino, né gotico, che aveva avuto inizio con Giotto. Spettò infatti a L. comporre in armonia le diverse sollecitazioni dell'arte senese, da Duccio a Simone Martini, nonché prendere piena consapevolezza del rivoluzionario stile di ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] dinamica delle forze naturali.
La composizione, infatti, si snoda su un gioco sottile di spirali che si generano dai tralicci armonici di un tronco cavo per finire nei rimandi puntuti delle articolazioni del burattino a quelle falcate della fata per ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] di esiti ed esperienze di segno diverso conviventi negli stessi tempi e negli stessi luoghi anche quando non in armonia tra loro, riflesso fedele della situazione variegata e non omogenea del tempo.
Sulla questione del rapporto tra cantieri imperiali ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] frutta, del caldo che porta la sete. Le rappresentazioni rimaste di questo m. sono poco numerose. Sul Calendario del 354, in armonia con lo spirito del tetrastico, un uomo nudo beve da una coppa; sullo sfondo un ventaglio di penne di pavone, tre ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...