LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] a piombo e la squadra traccia con sicurezza e precisione le aiole, riuscendo a imporre l'ordine e l'armonia laddove sembrano manifestarsi soltanto forme disordinate e irregolari" (Leporeambi, ed. 1993, p. XVII). Alla tradizione lirica italiana il L ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] fornisce al C. l'occasione per un ulteriore elogio dell'Arcimboldi, creatore di una scala armonica di graduazione dei colori, paragonata all'invenzione dell'armonia musicale di Pitagora.
Il C. morì a Gubbio nel 1608 (Faccioli, 1962).
Fonti e Bibl ...
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LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] al ritorno alla melopea gregoriana di I. Pizzetti, cercò di allargare il proprio orizzonte arricchendo la tavolozza armonica e timbrica attraverso la frequentazione (innanzitutto come direttore d'orchestra) della musica francese (C. Debussy, M. Ravel ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] Basevi con un Quartetto d'archi in sol maggiore (Firenze, G. G. Guidi, 1863). Dal 1850fino alla morte fu professore di armonia al Conservatorio di Milano.
Giovanni Battista morì a Milano il 25 febbr. 1868.
Fonti e Bibl.: Esposiz. d. opere d. artisti ...
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GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] museo da scoprire, in Il Mondo della musica, XII (1974), 4, pp. 44-47; F.L. Lunghi, Il Museo degli strumenti musicali. L'armonia in vetrina, in Il Giornale d'Italia, 17-18 apr. 1974; C. Laderchi, Un favoloso museo inesistente, in Il Borghese, (28 apr ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] . G. (1856-1939). I volti del liberalismo italiano, in Studi piemontesi, XVI (1987), 1, pp. 77-99; G.C. Jocteau, L'armonia perturbata. Classi dirigenti e percezione degli scioperi nell'Italia liberale, Roma-Bari 1988, ad indicem; A.A. Mola, T. G., in ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] assumendo allora, anche in Italia, un grande sviluppo; ed ancora il carattere prevalentemente geometrico-sintetico dei suoi lavori, in armonia con quelli del suo grande maestro Luigi Cremona, di cui egli è stato certamente uno degli allievi più degni ...
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PENNA, Lorenzo
Francesco Lora
PENNA, Lorenzo. – Nacque a Bologna nel 1613. Lorenzo era probabilmente il nome da religioso, mentre rimane ignoto quello al secolo; si può ipotizzare l’identificazione [...] pp. 167, 169-171, 173-175, 211; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIII, Kassel 2005, coll. 271 s.; S. Carchiolo, Una perfezione d’armonia meravigliosa. Prassi cembalo-organistica del basso continuo italiano, Lucca 2007, ad indicem. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] partire da Roma: il 13 era ad Urbino, il 17 a Mirandola ed il 18 di nuovo a Mantova.
Qui non è che vigesse l'armonia familiare. C'era contrasto - difficile appurare sino a che punto reale e sino a che punto simulato ad arte - tra le ambizioni a vasto ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] di sviluppo e di motivazioni. Ma alla mediocrità della narrazione in sé si contrappone l'elevatezza della sua prosa latina con l'armonia del periodare e l'eleganza dello stile.
Dopo il 1436 il F. iniziò anche l'attività notarile e divenne inoltre ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...