CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] regia e teatro di interpretazione venivano risolte in chiave tradizionale dal serio professionismo degli interpreti e dall'attenta cura per l'armonia dell'insieme (Quel signore che venne a pranzo di Kaufman e Hart, Anche i grassi hanno l'onore di V ...
Leggi Tutto
COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] , fu il fratello Carlo, nato a Napoli nel 1826. Allievo di S. Mercadante, fu per vari anni insegnante di armonia e contrappunto nel conservatorio di S. Pietro a Majélla ed ebbe numerosi allievi, divenuti poi famosi, come Giuseppe Martucci, Francesco ...
Leggi Tutto
DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] la grandezza di Dante sta "nell'aver trasformato il materiale greggio e resistente in un lavoro mirabile per sicurezza ed armonia di linee ...; nell'averlo saputo far servire, non tanto al soggettivo disegno d'una creazione fantastica, quanto a un ...
Leggi Tutto
CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] inItalia, Milano 1912, pp. 54, 168; necrol. in Il Corriere della sera, 6 genn. 1920; Cinquant'annidi operosa e feconda armonia fra capitale e lavoro, solennemente celebrati a Crespi sull'Adda, in Il Popolo d'Italia, 28 sett. 1928; Cotonificio B ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] dal principe di Stigliano, come "opera non mai a bastanza lodata, perciocché ella è diversa dalla sua maniera, ed ha un armonia di colore indicibile, che tira alla tinta nobile di Guido Reni" (1743, p. 463). Altre sue tele erano presenti a Napoli ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] addirittura in occasione dei contrasti verificatisi su alcune scelte istituzionali di non poco rilievo, evidenzia sempre la fondamentale armonia di intenti tra il fondatore, il Papato e l'ala maggioritaria e vincente dei suoi frati. Tuttavia, forse ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] che viene a integrare "sul teatro moderno quello sonoro" (ibid., pp. 164 s.), sostituendo al "gesto statuario dell'attore" le "armonie di luci e di colori", i "paesaggi reali e fantastici, i quali solo possono rappresentare vagamente, come la musica ...
Leggi Tutto
PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] 398): grande passione per il violino, il disegno a penna e la cucina, tutti campi in cui sapeva produrre bellezza e armonia. In questo senso, lo scienziato e l’artista andavano a braccetto.
Opere. Studio preliminare sulla coltura di specie forestali ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] gruppo di patrizi che respingeva la pace di Bologna del 23 dic. 1529 e la politica di neutralità e di buona armonia con la Sede apostolica - in sostanza, di dipendenza da essa - che il suo patrocinatore, Gasparo Contarini, aveva avviato. Nel sec. XV ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] è indicato come il nuovo Apelle. Fra il 1478 e il 1481 il suo stile raggiunse la piena maturità nell'armoniosa integrazione di scene e personaggi, questi ultimi trattati con straordinaria vitalità e immediatezza. A questo nuovo stile è improntato il ...
Leggi Tutto
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...