CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] Regno rispetto all'Europa in progresso.
Invano egli cerca ora di attivizzarsi, sforzandosi di credere che la sua vecchia armonia sociale degli interessi gestita dallo Stato possa diventare la "politica di conciliazione" degli anni '50: mette su nel ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] del cardinale Giulio Sacchetti (1627-31), non ci furono grossi contrasti, e i due prelati operarono in armonia, seguendo le indicazioni che venivano loro da Francesco Barberini. Durante la legazione del cardinale Giovan Battista Pallotta, invece ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] in gioielli e tessuti. I due fratelli vivevano insieme con le loro famiglie nella stessa casa; a guastare tale armonia, apparentemente, era l'ostilità reciproca delle due cognate, la fiorentina Francesca Panciatichi e la veneziana Maria Stella, che ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] , affiorante da tutti i suoi scritti e da tutte le sue requisitorie, della partecipazione attiva della Magistratura, in armonia con tutti gli altri poteri costituzionali, a garantire l'unità dello Stato e a mantenerlo sulla via della giustizia ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] e la coscienza di un intero popolo aderge grandi e incrollabili", auspicava che le commissioni legislative operassero in un'armonia sociale ed istituzionale perfetta, quasi utopistica, grazie cioè a "persone che a ciò solo dedichino tutta la loro ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] 22). In quest'ultimo elemento è l'essenza della vita civile, intesa come "l'ordine dell'umana mente che riduce ad armonia le passioni" (ibid., p. 105). Da questo cognitivismo etico scaturisce la visione politico-costituzionale del D., oscillante tra ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] delle Muse e delle peculiarità di ciascuna, in modo che, tutte insieme, simboleggiassero la saggezza e l'armonia vigenti in uno Stato ordinato razionalmente, quale doveva essere quello ferrarese nel progetto culturale della cerchia guariniana. Le ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , la questione di una "pubblica storiografia", destinata a tessere l'elogio della Serenissima secondo esigenze propagandistiche in armonia con la nuova cultura, risultava irrisolta e suscitava le preoccupazioni dei gruppi dominanti. Ne era stato ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] stato ripristinato l'insegnamento della teologia e favorito l'espletamento del ministero religioso nell'ambiente universitario, in armonia del resto con la politica concordataria inaugurata da Napoleone nel 1801.
Alla caduta del regime napoleonico il ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] " tratte dal Vecchio e dal Nuovo Testamento "pro confirmatione et intellectu... et etiam pro nova quadam concordia et armonia" (f. 2rb). Doveva risultarne, secondo l'autore, una "consonantia totius testamenti veteris et novi cum omnibus scriptis in ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...