Sacerdote e patriota (Bra 1802 - Roma 1882); prof. tra l'altro di eloquenza sacra nell'Accademia ecclesiastica di Superga (1837) e poi, costretto a lasciare gli stati sardi (1849), prof. di diritto di [...] parola e con gli scritti il programma dei liberali cattolici. Nel 1848 aveva fondato, a Torino, il periodico L'armonia. Nel 1876 scrisse Della società politica e religiosa rispetto al secolo decimonono, favorevole alla conciliazione tra la Chiesa e ...
Leggi Tutto
VITTORE di Capua
Vescovo di questa città fra il 541 e il 554 (anno della sua morte), secondo risulta dall'iscrizione sulla sua tomba (Corp. Inscr. Lat., X, n. 4503), svolse una modesta, ma non del tutto [...] sarebbe perduta, come la maggior parte dei suoi scritti, s'egli non fosse anche l'autore della prefazione a quell'Armonia evangelica, contenuta nel cosiddetto Codexfuldensis della Vulgata: giacché per merito di lui si è conservata, sia pure nel testo ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] principi, attinenti l'ordine metafisico, tra le classi dirigenti, e attinenti l'economia politica (le cui idee sono i in armonia con il senso comune") tra le masse popolari: gli uni e gli altri principi permettono di svelare il carattere utopico e ...
Leggi Tutto
Divinità romana dell’unità dei cittadini, corrispondente alla ῾Ομόνοια greco-ellenistica, annoverata tra le cosiddette personificazioni di concetti astratti. Alla C. sarebbe stato dedicato un tempio nel [...] C. divenne personificazione non solo del lealismo degli eserciti e delle province ( C. exercituum, C. provinciarum), ma anche dell’armonia della casa imperiale ( C. Augusta) e, nell’età dei Tetrarchi, della c. degli imperatori ( C. Augustorum).
La ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] Sede ma all’articolo di un noto pubblicista cattolico, don Giacomo Margotti, che nel gennaio 1861 dalle colonne de «L’Armonia» lanciò l’imperativo «né eletti né elettori», destinato a lunga fortuna3. Le ragioni di questa presa di posizione sono state ...
Leggi Tutto
confucianesimo
Il sistema di dottrine elaborate da Confucio e dai suoi successori, che costituisce l’asse del pensiero cinese classico. Il c. non viene considerato come una religione, mancando dell’interesse [...] Xi e Wang Yangming, ma piuttosto come un sistema morale ed etico, che mira a mantenere l’ordine sociale e politico. All’armonia nella società e nello Stato corrisponde quella universale. Confucio pretese di essere non un profeta o una divinità, ma un ...
Leggi Tutto
AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] del pubblico insegnamento. Nel 1848 iniziò la sua attività giornalistica e più particolarmente politica collaborando all'Armonia, e assumendo inizialmente un atteggiamento di adesione al nuovo ordinamento costituzionale, che si sarebbe però presto ...
Leggi Tutto
CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] , e il C. ebbe probabilmente come primo maestro il sacerdote Battista Lancini: si avvicinò così allo studio dell'armonia e del contrappunto, studio che continuò poi sotto la guida del sacerdote parmigiano Giovanni Maria Lanfranchi da Terenzo, allievo ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] , dalle intime esigenze dell'anima individuale, sola capace di offrire una raffigurazione della verità sempre in contatto e in armonia con la vita stessa e le sue mutevoli esigenze.
Accanto a queste manifestazioni salienti del modernismo francese ha ...
Leggi Tutto
Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante [...] senso ecclesiologico, esse costituiscono uno dei primi tentativi di sistemazione intellettuale e teologica della fede cristiana concepita in armonia con la ragione e la filosofia.
Vita
Datosi allo studio della filosofia, aderì al platonismo, poi si ...
Leggi Tutto
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...