PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] . Non sono figure allegoriche di idee astratte, ma come in epoca anteriore gli dèi della Repubblica sono in intima armonia con l'attuale "divinità". L'imperatore è il loro dio tutelare, posizione documentata dagli epiteti di augusta, augustorum, ecc ...
Leggi Tutto
Cézanne, Paul
Bettina Mirabile
Il pittore che ha saputo stupire con una mela
Il pittore francese Paul Cézanne, vissuto per gran parte della sua vita ad Aix-en-Provence, dopo una iniziale fase impressionista [...] i colori ma utilizzando tutti i toni di una stessa gamma, dal giallo al marrone, in modo da raggiungere l'armonia della scena.
Fondamentale per la ricerca di Cézanne è l'incontro con gli impressionisti: Monet, Renoir, ma soprattutto Camille Pissarro ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Agostino
Camillo Boselli
Nacque a Brescia da Alessio, orologiaio, e da Teresa Manizi, nel 1727 secondo A. Maggi ed il ms. della Queriniana K. V. 4. m 1, (v. ediz. Boselli), nel 1726 secondo [...] e timidità di pennello, un certo ripetersi continuo; e come lati positivi "eleganza di disegno, forza di colore ed armonia di degradazione ".
Fonti e Bibl.: Brescia, Archivio d. Cattedrale, Liber mortuorum ab die 3 Februarii 1471 usque ad diem ...
Leggi Tutto
ANTIGONOS di Karystos (᾿Αντίγονος ὁ Καρύστιος, Antigñnus Carystius)
S. Ferri
È una figura multiforme di artista e di scrittore della prima epoca ellenistica (III sec. a. C.). Col suo nome sono ricordati [...] noi sappiamo che Xenocrates introdusse alcuni criteri di natura democritea, come l'evoluzione, il ritmo, l'armonia, sembra che A. applicasse concetti retorici di origine pergamena, quali diligentia, ingenium, cura, visiones, velocitas, facilitas ...
Leggi Tutto
VIGÈE-LEBRUN, Èlisabeth
Andrée R. Schneider
Pittrice, nata il 10 aprile 1755 a Parigi, ivi morta il 3 marzo 1842. Allieva di Gabriel Briard, molto sostenuta da G.-F. Doven e da J. Vernet, copiò i Rubens [...] il pregio delle sue opere migliori è dato dalla grazia squisitamente femminile della composizione e soprattutto dalla delicata armonia del colore e dalla leggerezza di tocco. Da ultimo, secondando la moda, segui il neoclassicismo in qualche ritratto ...
Leggi Tutto
CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] ; Ravasi, 19863, I, p. 237; III, p. 378), la sede trascendente di Dio e per analogia il c. materiale riflette l'armonia della creazione divina, sicché la contemplazione delle sue meraviglie permette all'uomo di avvicinarsi al mistero di Dio (Filone d ...
Leggi Tutto
PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] prosa d'arte, P. non riesce a raggiungere la limpida fluidità del modello; il suo stile sovente manca di ritmo e armonia e, per l'evidente sforzo di variare la frase, diventa oscuro e contorto, lasciando troppo spesso scorgere la fatica nella ricerca ...
Leggi Tutto
CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] Nittis (Fata bruna, Fata bionda), in paesaggi ove l'esercizio poetico degli impressionisti è tradotto in più facile armonia di colori e di luce, in soggetti sportivi o temi graziosi particolarmente richiesti dalla clientela di Goupil (Les papillons ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] agli altri artisti, quali P. Fontana, P. Marchetti e P. Triscornia, che come professori coadiuvarono, non sempre in armonia, L. Bartolini nell'insegnamento della scultura presso l'Accademia di Carrara.
Bartolomeo morì a Carrara nel 1812.
Giuseppe ...
Leggi Tutto
LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] della giuria volle premiare l'abilità del L., che non fu tuttavia esente da critiche rivolte alla mancanza di armonia e di equilibrio nelle composizioni; soltanto dopo alcuni decenni fu rivalutata la libertà compositiva dello scultore, capace di ...
Leggi Tutto
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...