BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] per compositori allo stesso conservatorio di S. Cecilia, dove in seguito, nel 1912, vinse il concorso per la cattedra di armonia e contrappunto, alla quale rinunciò.
Nel 1925 vi accettò, invece, la cattedra di composizione, che tenne fino a tutto l ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] (Milano 1816); L'Allievo al clavicembalo (Milano 1919); Il maestro di composizione ossia seguito del trattato di armonia, libri tre (opera postuma, Milano 1832); Corso di modulazioni classificate; Primi elementi per il canto (1809); Disinganno ...
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BONESI, Benedetto
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Nacque a Bergamo verso la seconda metà del sec. XVIII. Suoi maestri furono per il canto A. Cantoni (un allievo del celebre A. M. Bernacchi) e per la composizione A. Fioroni, maestro [...] , ma che è segnalato nel catalogo del Thouret come degno di nota e di uno studio più approfondito. Insegnò, inoltre, armonia ad A. E. Choron, quando questi, verso la fine del XVIII secolo, oltre agli studi filologici e matematici, si dedicò ...
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Musicista (Żelazowa Wola, presso Varsavia, 1810 - Parigi 1849). Figlio di un insegnante francese (di Nancy), Nicolas Ch., e della polacca Justina Krzyżanowska. Precocissimo pianista (allievo di A. Živny) [...] - fino allora alquanto vincolata dalle tradizioni tecniche del clavicembalo - il nuovo senso romantico, e a valorizzare il colore armonico. F. Liszt, J. Brahms, lo stesso C. Debussy, non sono immaginabili ove si dimentichi la precedenza chopiniana. L ...
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Musicista (Pirano d'Istria 1692 - Padova 1770). Figura di prim'ordine nella storia della musica strumentale italiana, fondatore della celebre scuola di violino di Padova (1728), quale teorico, T. è celebre [...] una gavotta di A. Corelli, pubbl. 1758). Rimangono però di lui anche altri studi: 25 manoscritti conservati a Pirano e altri pubblicati: Trattato di musica secondo la vera scienza dell'armonia (1754); De' principi dell'armonia musicale (1767), ecc. ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] lira con le sue mani gli ricordò che altro è il lavoro manuale della costruzione di uno strumento, altro ricavarne armonia. Infine, nella lettera del 1479, partendo da una citazione del De musica di s. Agostino, il filosofo richiama il significato ...
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BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] a quest'ultimo e fu ammesso in data 1º novembre. Qui restò sino al 1839, studiando il contrabbasso con L. Ricci, l'armonia, il contrappunto e la composizione con G. Piantanida, P. Ray, N. Vaccai e F. Basili. Nel 1840 diede il primo concerto pubblico ...
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CISARI, Giulio
Paola Pallottino
Nacque a Como il 7 maggio 1892 da Giovanni Battista e da Clorinda Del Torre. Si diplomò in architettura all'Accademia di Brera dove dal 1900 al 1915 frequentò pittura [...] che forma l'opera letteraria e t'opera artistica sentii essere la xilografia il mezzo più appropriato per poter conciliare l'armonia fra i caratteri tipografici e le loro adornazioni e così mi dedicai in favore di quest'arte" (così scrive il C ...
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CRAFFONARA (Graffonara), Giuseppe
Bruno Passamani
Figlio di Giuseppe, un muratore ladino originario di La Valle in Val Badia, e Teresa Marini, nacque a Riva del Garda (Trento) il 7 sett. 1790; a nove [...] (ora in casa Cassinis ad Este); ritratti Meneghelli di Riva del Garda (dispersi tra eredi vari); affreschi nel tempietto dell'Armonia, allora eretto a Rovereto nel giardino di villa Bridi in omaggio a Mozart; la decorazione della cappelletta di casa ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] il genetliaco della regina (1773), in cui - secondo il figlio Giuseppe - la facilità di stile, la purezza dell'armonia e l'ammirabile linea del canto denunziavano chiaramente il magistero della scuola napoletana, in particolare del Leo. Attivo sempre ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...