BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] denotano la sua incontestabile abilità. Il legno era sempre di prima scelta: abete rosso di grana uniforme per la tavola armonica e acero largamente venato per il fondo, che riproduce spesso le caratteristiche striature della pelle di tigre, quando è ...
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Ibert, Jacques (propr. François Antoine Marie)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Parigi il 15 agosto 1890 e morto ivi il 5 febbraio 1962. Tra i pionieri della musica francese del Novecento, [...] riconosciuto della musica francese del Novecento, il suo stile è caratterizzato da leggerezza, ironia, sensibilità melodica e armonica, una ricchezza inusitata nella strumentazione, e si esprime in un ventaglio estremamente ampio di generi. Non si ...
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AMATI, Antonio
Liliana Pannella
Liutaio cremonese. La data di nascita, assegnata generalmente al 1555 si è rivelata erronea, giacché in una "lista de li vicini di S. Faustino che possono portar armi [...] padre, poi portarono qualche modifica nei dettagli. Così, per rendere ancora più dolce il suono, fecero sì che la tavola armonica, alquanto spessa al centro, risultasse concava ai due lati del cavalletto. Anche la vernice supera in bellezza quella di ...
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Weil
Weil André (Parigi 1906 - Princeton, New Jersey, 1998) matematico francese naturalizzato statunitense. Tra i fondatori del gruppo → Bourbaki, è stato uno dei più grandi matematici del Novecento. [...] campi della matematica: la geometria differenziale, i gruppi topologici, la geometria algebrica, la teoria dei numeri, l’analisi armonica, le forme quadratiche, le funzioni modulari, i gruppi di Lie. Negli anni Quaranta, Weil approfondì i suoi studi ...
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media
media in statistica, valore compreso fra i due valori estremi di una serie di dati, impiegato come sintesi dei dati stessi al fine di fornire un’idea dell’ordine di grandezza con cui il fenomeno [...] la moltiplicazione si ha la → media geometrica, se ƒ è la somma degli inversi moltiplicativi si ha la → media armonica. Quando i valori xi hanno importanza diversa, perché si sono presentati con frequenze assolute ni diverse e pertanto devono essere ...
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Apologeta cristiano (n. probabilmente in Siria tra il 120 e il 130). Educato alla cultura greca, fu forse un filosofo vagante sulla moda dei retori o cinici; convertitosi al cristianesimo, più tardi si [...] ), è tra le più significative della letteratura apologetica greca del sec. 2º. Altra opera di T. è il Diatessàron, fusione armonica dei quattro vangeli; l'opera, che ebbe larghissima diffusione, fu scritta in siriaco; l'originale è perduto e ce ne ...
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Il significato del termine acustica ha subito negli anni un sensibile cambiamento, che si è andato stabilizzando nei tempi recentissimi, nel senso che esso non considera più soltanto la fenomenologia variamente [...] , trovando i limiti soltanto là dove viene a mancare il mezzo materiale di propagazione dell'onda. L'onda acustica, almeno nella sua forma armonica, lega tra loro l'ampiezza A della perturbazione, la pulsazione ω, il vettore e il numero d'onde k e k ...
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E costituito dalle articolazioni. Per articolazione (lat. articulus, fr. articulation, Jointure, article; sp. articulacion; ted. Gelenk; ingl. articulation, Joint) s'intende un apparecchio formato da due [...] scapito del tavolato esterno, l'altra a scapito del tavolato interno, come avviene nella sutura temporoparietale. Nella sutura armonica i margini delle ossa che si uniscono hanno superficie pianeggianti o flessuose, come nell'articolazione tra le due ...
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Si chiamano così i suoni di varia altezza che, dal grave verso l'acuto, si producono insieme con un suono considerato fondamentale; p. es. rispetto al do grave.
I suoni 7, 11, 13 e 14 sono un po' calanti. [...] si associano, prima perché di esso sono più deboli, poi perché hanno timbro (v.) assai meno pronunciato. L'esistenza dei suoni armonici si spiega col fatto che non si può far vibrare un corpo sonoro in maniera così regolare da dar vibrazioni semplici ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] fu di amicizia oltre che di lavoro e che si protrasse almeno fino al 1569, trova conferma nella raccolta La nuova, et armonica compositione a quattro voci... Libro primo (Roma, A. Blado, 1564) di G.B. Martelli il quale, nella dedica a M.A. Colonna ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...