Musicista, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 15 marzo 1684, morto a Napoli il 13 agosto 1755. Pochi sono i dati sicuri circa la sua biografia, specie circa i suoi studî musicali; con certezza sappiamo [...] polifonica del sec. XVI, come quello d'una lirica individualità che, investito il mondo dei suoni, lo domina e forma a sua immagine. L'armonia tonale è personalità umana e la musica sacra è quella che più resiste al suo dominio. Questo nuovo spirito ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] Fourier, XV), una funzione periodica di periodo T a valori complessi può essere decomposta tramite la serie di Fourier, come somma infinita di armoniche f(t)=Σ⁺∞ cn e²πi-ntT dove i
n=₋∞
numeri cn sono i coefficienti di Fourier complessi (i è l'unità ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] sono, per così dire, la traduzione in coloriti nordici e in meditati addensamenti di molecole ritmiche e di nuclei armonici. E bene rispondono al carattere di "ripensamento" che sarà proprio di tutta l'arte germanica sino alla definitiva liberazione ...
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Complesso delle specie animali che abitano ambienti e territorî determinati. La sua massa numerica e la sua varietà sono proporzionali alla quantità e alla qualità della vegetazione e poiché questa è strettamente [...] un determinato ambiente o territorio tutti i gruppi di consumatori e di regolatori del consumo sono rappresentati, la fauna è armonica e tra gli uni e gli altri si stabilisce l'equilibrio faunistico. Ogni specie di piante ha una determinata clientela ...
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MINISTRO (XXIII, p. 393; App. I, p. 854)
Michele La Torre
Ministri e ministeri dell'amministrazione dello stato. - Nella costituzione italiana del 1° gennaio 1948 (per la quale v. anche, in generale, [...] esercita una certa vigilanza sugli altri ministri, anche per assicurare che l'azione del governo sia coerente, unitaria, armonica e, in base alle succitate disposizioni, ha diritto di avere notizia di tutti i provvedimenti da sottoporre alla firma ...
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PACINI, Giovanni
Alfredo Bonaccorsi
Musicista, nato a Catania il 17 febbraio 1796, morto a Pescia il 6 dicembre 1867. Iniziò i suoi studî musicali a Roma e li compì a Bologna. Cominciò la carriera artistica [...] armonizzati, o elaborati come nel 3° atto, si presentano non privi di eloquenza teatrale. Quest'opera di una sensibilità armonica varia e curata, con i suoi concertati piuttosto complessi, per il suo tempo, collegata da elementi assai unitarî, che ...
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SUBLIME
Guido Calogero
. Concetto estetico-etico, che ha le sue origini nell'antichità classica e torna ad essere oggetto di discussioni e sistemazioni dottrinali nelle teorie dell'arte del Sette e [...] bello è perciò, in base all'applicabilità dei concetti dell'intelletto all'intuizione della natura, rappresentazione limitata e armonica, il sublime risulta invece dall'effetto che una rappresentazione della natura produce in quanto, col suo senso di ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] , Medea, non ha temi salienti, non esibisce nessuna melodia o romanza di facile presa, ma è piuttosto la ricerca armonica a suggerire "esiti melodici": così la protagonista è sorretta da una continua carica di energia, che si incanala in passi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] stabilisce la formula di Poisson. Il capitolo espone inoltre la struttura dei gruppi localmente compatti commutativi G e la sintesi armonica in L1(G), L∞(G), L2(G).
In contrasto con l'aridità del carattere generale dell'opera, Bourbaki aggiunge alle ...
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NICOLETTI, Francesco
Tommaso Manfredi
NICOLETTI, Francesco. – Nacque a Trapani tra il 1703 e il 1709, da Pietro (Manfredi, 1991; Ricciutelli, 2007, p. 254 n. 2).
Non si conoscono le circostanze della [...] del tema offerta dagli altri due vincitori, Carlo Marchionni e Giovanni Maria Quaglio, Nicoletti si distinse per l’armonica dislocazione delle quinte architettoniche rievocanti la Palazzata di Messina e per le ariose soluzioni a diaframmi porticati ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...