DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] scuola: dal 1862 al 1864 vi insegnò pianoforte, dal 1864 al 1875 elementi di musica e solfeggio, dal 1875 al 1899 armonia, contrappunto e composizione. Vi ricoprì anche la carica di direttore, nel periodo 8 ott. 1875-16 nov. 1888: in questa veste ...
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Bronson, Charles
Valerio Caprara
Nome d'arte di Charles Buchinsky, attore cinematografico statunitense, nato a Ehrenfeld (Pennsylvania) il 3 novembre 1921. Divenuto, negli anni Sessanta, una star di [...] Donner). Proprio in Italia, tuttavia, B. ebbe modo di interpretare il personaggio più affascinante della sua carriera, il misterioso Armonica ("qualcosa che sa di morte") che in C'era una volta il West di Leone difende la proprietaria terriera Jill ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] . le dimensioni del contenitore. ◆ Metodo di H.-Haar: v. variazioni, calcolo delle: VI 466 f. ◆ Nucleo di H.: v. analisi armonica: I 128 b. ◆ Operatore di H.: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: III 146 f. ◆ Postulati di H.: postulati che ...
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ARMANI, Vincenza
Ada Zapperi
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Venezia di famiglia trentina (il D'Ancona la ritiene figlia d'arte, facendola discendere dalla nota famiglia di comici D'Armano).
Cosa [...] dal Valerini. Fra queste si distingue "una lirica dalle linee mosse e pur composte... calda di affetto e pur semplice, armonica e pacata nel giro grazioso delle sue strofe", che esce fuori dal quadro convenzionale del gusto petrarchesco del tempo. Il ...
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analisi funzionale
analisi funzionale settore disciplinare che ha come oggetto di studio le funzioni o famiglie di funzioni, viste come elementi di opportuni spazi astratti, detti appunto spazi funzionali, [...] . Lo studio delle equazioni integrali, differenziali ordinarie e alle derivate parziali, il calcolo delle variazioni, l’analisi armonica, il calcolo delle probabilità hanno poi contribuito allo sviluppo dell’analisi funzionale e, a loro volta, hanno ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] 30 immagini al secondo) pari a 15.750 Hz. Nel segnale trasmesso rimangono pertanto liberi larghi intervalli di frequenze tra un’armonica e la successiva, e di questo si approfitta per inviare le informazioni cromatiche I e Q. Queste, nel sistema NTSC ...
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L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] , ha una propria artiglieria divisionale, aliquote del genio e dei servizi, e prende l’aspetto di un’unità complessa, armonica, capace di assolvere con i propri mezzi l’intero ciclo dell’azione tattica: marcia verso la battaglia in unica colonna ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] formazione tutti gl'indici singoli intervengono; di solito è una media, aritmetica, o geometrica, o additiva, o armonica, o quadratica, ecc. Queste varie medie hanno ciascuna un proprio significato e particolari proprietà matematiche, che le rendono ...
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MOZART, Wolfgang Amadeus
Guido Pannain
Compositore, nato a Salisburgo il 27 gennaio 1756, morto il 6 dicembre 1791 a Vienna. Il padre Johann Georg Leopold, anch'egli musicista, a parte la sua produzione [...] e il pezzo di musica, a solo o d'insieme, aria, duetto o quartetto, pure svolgendosi secondo la logica di una sua armonia intrinseca, aderisce perfettamente alla realtà scenica in cui s'incarna il dramma. M. iniziò la composizione del Don Giovanni l ...
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GUIDO d'Arezzo
Guido GASPERINI
Musicista, vissuto tra il 990 e il 1050. È ormai ammesso ch'egli sia nato ad Arezzo (e non in Francia o in Inghilterra o altrove). Secondo quanto egli stesso narrò di [...] , sol, la) e il complicato sistema esacordale che ebbe la sua pratica dimostrazione nell'uso della Mano guidoniana o Mano armonica e nel sistema delle Mutazioni. Quanta parte abbia avuto il diretto insegnamento di G. in queste amplificazioni, non si ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...