VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] dell'economia è quella delle figg. 4 e 5, ottenuta a guisa di una ruota a raggi, costituiti da cavi trifilari di acciaio armonico ancorati nell'anello perimetrale: è il padiglione S. U. A. all'Expo di Bruxelles (1958) di cui si va a ripetere il tipo ...
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POTENZIALE
Giovanni GIORGI
Roberto MARCOLONGO
Sin dal 1777 G. L. Lagrange, sviluppando la dottrina matematica dei campi di forza newtoniani, ebbe a rilevare che questa trattazione si può semplificare [...] distanza variabile di P (punto potenziato) dai punti di σ, n la normale a σ in un senso stabilito.
Esso rappresenta una funzione armonica all'esterno di σ. Se il momento è costante, il suo valore è espresso dal prodotto di σ per l'angolo solido sotto ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. II, 11, p. 1058)
Elio MIGLIORINI
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Mentre sia il territorio sia la popolazione dell'U. non hanno subìto in seguito alla seconda guerra [...] , che si occupa dello sfruttamento razionale delle materie prime. Si è poi curato che le industrie abbiano una distribuzione più armonica e mentre fino al 1945 si accentravano di preferenza nei dintorni di Budapest, sono stati creati alcuni distretti ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] . C. ebbe il compito di restaurare la fiducia del senato e dell'esercito nell'imperatore e di chiamare a un'armonica collaborazione tutte le forze dello stato. Il suo governo fu di tranquilla e saggia amministrazione nello sforzo costante di evitare ...
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SARABANDA
Gastone ROSSI-DORIA
. Danza in voga dal sec. XVI alla metà del XVIII. Il nome proviene dal persiano serbend, nome di una danza accompagnata dal canto. Del resto le origini orientali sono state [...] intenso mordente, al melodico gruppetto e via dicendo.
L'interesse musicale comincia così a passare dalla scansione ritmico-armonica - naturalmente egemonica nell'orbita del ballabile - alla figura del melos e - sempre più spesso - alle vicende che ...
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SCHÖNBERG, Arnold
Guido Maria Gatti
Compositore di musica, nato a Vienna il 13 settembre 1874. Non ebbe insegnanti: nella vita e nell'arte può considerarsi, sin dalla giovinezza, come un isolato e come [...] mi bem.), da Monn (Concerto, violoncello), da Händel (Concerto grosso) e altre. Ha pubblicato inoltre un Trattato di armonia (2ª ed., 1921), nel quale egli espone con metodo rigoroso la concezione e la sistemazione delle teorie armonistiche applicate ...
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POMPOSA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Augusto CAMPANA
Mario SALMI
Frazione del comune di Codigoro (Ferrara) a 6 km. dal capoluogo, presso la Valle Giralda, sulla strada che conduce da Codigoro [...] ed ocracei, dispose fregi in cotto, aprì oculi con transenne, alternò gagliarde sculture e fulgenti maioliche in un'armonica fusione di motivi tradizionali e novatori, di plasticismo e di colore che rappresenta, agli albori dell'arte romanica, in ...
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Uomo politico, nato a Cremona il 20 febbraio 1857, morto a Roma il 6 marzo 1920. Sua madre, Paolina Caccialupi, donna di vasta cultura, era stata traduttrice d'uno scritto del Bakunin su Dio e lo stato; [...] socialista, avvenuta nel congresso di Reggio del luglio 1912. Ma dove la figura del B. emerse in tutta la sua armonica complessità fu al tempo del grande conflitto europeo, quando egli fu nelle prime file del movimento per la neutralità dapprima, per ...
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RAZIONALISMO
Guido CALOGERO
. Questo termine filosofico entra nell'uso nel sec. XVII, nell'ambiente del deismo inglese, per significare la tendenza del deismo stesso ad accogliere le verità religiose [...] del puro razionalismo e del puro empirismo. Il quarto, infine, vede nella conoscenza razionale della dialettica il mezzo di approfondire la verità di tutte le particolari conoscenze empiriche, risolvendo in armonica unità ogni loro contraddizione. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del lavoro di Calderón è legata alla teoria sviluppata insieme al polacco Antoni Zigmund che diventerà un pilastro dell'analisi armonica, in cui si cerca di generalizzare il concetto di trasformata di Hilbert. Da questi concetti si origina negli anni ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...