CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] tale musica si limitò alle Gighe, a delle ballate e simili sonate di poco conto, atteso che questa nazione sublimamente armonica concentrava nel canto il sommo delle delizie. Solamente verso la fine del Secolo XVI si cominciò a travagliare con un po ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] , che preparano la strada all'inno conclusivo dove si annuncia, con il superamento dell'aridità scientifica, il pieno, armonico accordo dell'umano col divino. Contemporaneamente, cercava di sistematizzare le sue opinioni sull'arte in un testo, Saggio ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] per la musica di B. Marcello, nel cui stile compose sei Salmi. Non pubblicò le proprie teorie nel campo dell'armonia, ma esse furono divulgate dal discepolo Melchiorre Balbi in Padova nel 1828 (e Milano 1829) nel Trattato delsistema armonicodi A ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] la derivazione dai modelli classici della musica tedesca", un senso melodico spontaneo si unisce a una raffinata sensibilità armonica mantenendo una costante naturalezza discorsiva. Si dedicò anche al teatro musicale e la sua operetta The postbag fu ...
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BONPORTI (Buonporti), Francesco Antonio
Alberto Pironti
Nacque nel 1672 a Trento (venne battezzato l'11 giugno).
Dopo aver seguito gli studi umanistici al seminario di Trento, continuò quelli di fisica [...] il significato delle parole non soltanto con particolari movimenti di note, ma anche con la determinazione di un'appropriata atmosfera armonica. A partire dal 1707 il B. abbandona la sonata a tre e si dedica alla composizione di sonate per violino ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] di Bologna (PP.133), il trattato è strutturato in due parti: la prima illustra in modo progressivo i fondamenti dell’armonia e del contrappunto in rapporto alla tastiera; la seconda presenta una lunga serie di esercizi di difficoltà crescente (scale ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] puntuale disamina delle virtù e delle attitudini che ogni membro della società medievale deve avere al fine di rendere armonico l'intero impianto sociale.
L'opera è strutturata in quattro parti: la prima illustra le circostanze dell'invenzione degli ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] degli Innocenti (a 5 voci con sinfonie, 1665), oratori di cui lo Schering mise in evidenza l'ardito disegno armonico e la forza degli "a solo", oltre alla vigorosa espressione drammatica.
Varia e interessante, ma purtroppo in gran parte perduta ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] à due, à tre, et à quattro... Opera prima, Bologna 1668 (dedicate alla duchessa Maria di Parma); La Lira Armonica, Sinfonia à due Violini, col suo Basso continuo... Opera seconda, Bologna, G. Monti, 1673; Balletti, Correnti, Gighe, Sarabande d ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] ed alcuni esempi. Poco più tardi sugli Atti dell'Accademia delle scienze di Torino uscirono due note sulla somma della progressione armonica, Nota sulla formula sommatoria applicata al calcolo di ʃ 1/ x = 1 + 1/2 + 1/3 + ... 1/ x (V [1869-70], pp ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...