fisica In acustica e in elettronica, il diagramma di una grandezza di uscita in funzione di una grandezza di entrata. In particolare la r. in frequenza rappresenta l’andamento della grandezza d’uscita [...] . canoniche più usate sono la r. a gradino (o r. indiciale), la r. all’impulso o r. impulsiva e la r. armonica; essendo la trasformata di Laplace dell’impulso unitaria, la r. a esso si ottiene antitrasformando la funzione di trasferimento del sistema ...
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superficie
superfìcie [(pl. -ci) Der. del lat. superficies, comp. di super- e facies "faccia"] [LSF] Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e [...] EMG] [MCC] S. d'onda: a un certo istante, il luogo dei punti raggiunti dall'onda a quell'istante; se l'onda è armonica, cioè sinusoidale, coincide con una s. di livello della fase, s. equifase. ◆ [MCS] S. fluttuante: v. fase, coesistenza di: II 528 c ...
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In elettrologia, strumento per la misurazione di tensioni elettriche; può essere di tipo analogico o di tipo digitale e a seconda del suo range di applicazione (kilovolt, volt o millivolt) prende il nome [...] di frequenza f0; variando con opportuni circuiti la frequenza per la quale il v. è selettivo, può essere eseguita l’analisi armonica di un’onda deformata.
L’evoluzione di tali v. elettronici è costituita dai v. digitali: strumenti nei quali una ...
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Procedimento destinato a ottimizzare il trasferimento di potenza elettrica da un generatore a un carico; tale procedimento consiste nel rendere minime le correnti nei conduttori di collegamento tra generatore [...] , invertitori ecc.), il problema del r. è diventato più complesso e si ricollega spesso a quello di ridurre il contenuto armonico della corrente. Infatti, quando negli impianti elettrici si hanno forme d’onda deformate per la tensione e la corrente ...
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Sistema capace di accrescere l'ampiezza di una grandezza elettrica utilizzando l'energia fornita da una sorgente esterna. Un amplificatore elettrico è un sistema avente due morsetti di entrata e due morsetti [...] riproducenti il segnale d'entrata ed ai termini in c. c. dovuti ad un effetto di rettificazione, componenti a frequenze armoniche ed a frequenze date dalle combinazioni lineari n ω1 ± m ω2 delle frequenze che figurano nel segnale d'entrata. Si ...
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SINCROTRONE, Luce di
Adalberto Balzarotti
Radiazione elettromagnetica emessa da particelle subatomiche cariche che si muovono con velocità relativistica in un campo magnetico.
I primi studi sull'irraggiamento [...] cade nella regione dei raggi X molli. Se le particelle hanno velocità distribuite statisticamente intorno a un valore medio, le armoniche sono confuse in un continuo e, in pratica, lo spettro di l. di s. irraggiato dagli acceleratori di particelle si ...
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VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] per γ, α, β le espressioni [2] e per &out;h, &out;m, &out;n le corrispondenti al caso armonico queste si riducono ad un sistema di equazioni algebriche, lineari e omogenee, nelle A, B, C a coefficienti complessi. Esso ammette soluzioni ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] della O, 3 è debole e molto deboli sono 2 e 5; nel caso della U domina la tonica, accompagnata dall'armonica debole 3; per la E è molto forte 2 e le armoniche più alte si percepiscono appena; per la I sono importanti 2 e 3 mentre 1 e 5 sono deboli.
I ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] . le dimensioni del contenitore. ◆ Metodo di H.-Haar: v. variazioni, calcolo delle: VI 466 f. ◆ Nucleo di H.: v. analisi armonica: I 128 b. ◆ Operatore di H.: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: III 146 f. ◆ Postulati di H.: postulati che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] del lavoro di Calderón è legata alla teoria sviluppata insieme al polacco Antoni Zigmund che diventerà un pilastro dell'analisi armonica, in cui si cerca di generalizzare il concetto di trasformata di Hilbert. Da questi concetti si origina negli anni ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...