serie
sèrie [Der. del lat. series, da serere "intrecciare"] [LSF] Successione continua e ordinata di enti, concreti o astratti, dello stesso genere, distinta in s. aperta oppure chiusa a seconda che, [...] tale che risulta convergente anche la s. ottenuta considerendo i valori assoluti dei termini della s. originale. ◆ [ANM] S. cardinale: v. ANALISI ARMONICA: I 128 f. ◆ [FAT] S. diffusa: v. ATOMO: I 303 b. ◆ [ANM] S. di funzioni: s. i cui termini siano ...
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gauge
gauge 〈gÝèigë〉 [s.ingl. "calibrazione, taratura", usata in it. come s.f.] [EMG] La scelta delle componenti del potenziale vettore Aμ≡(V/c, A), con V potenziale scalare, A potenziale vettore, c [...] fatta specificando ulteriori condizioni, quale, per es., la g. di Coulomb o quella di Lorentz, per le quali v. oltre. ◆ [RGR] G. armonica: v. gravitazionale, dinamica del campo: III 85 e. ◆ [EMG] G. di Coulomb, o g. elettrostatica: è ∇✄A=0, con A ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , R. Dalmonte e C. Jacoboni) riprende la statistica e, attraverso strumenti informatici, ricerca le costanti e gli scarti delle armonie e delle melodie. L’ a. informatica ritiene la musica un tipo di sintassi basato sulle probabilità di occorrenza di ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] luce dei principî della geometria, come l’astronomia e l’ottica. Nella Metafisica Aristotele osserva infatti che, per quanto concerne l’armonica (harmonikḗ) e l’ottica (optikḗ), nessuna di queste considera il suo oggetto in quanto voce o vista, ma in ...
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Hermite Charles
Hermite 〈ermìt〉 Charles [STF] (Dieuze 1822 - Parigi 1901) [STF] Prof. di analisi matematica alla Sorbona (1869) e poi nell'École Polytechnique (1878); socio straniero dei Lincei (1883). [...] l'equazione differenziale y''-2xy'+2ny=0 e intervengono, per es., nella teoria dell'oscillatore lineare nella meccanica quantistica (v. oscillatore armonico quantistico: IV 322 c sgg); per i primi valori di n si ha H₀=1, H₁=2x, H₂=4x2-2. ◆ [ANM ...
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In fisica, principio, detto anche principio di sovrapposizione degli effetti, secondo il quale ogni qualvolta un certo effetto dipende linearmente da più cause tra loro indipendenti, esso risulta come [...] : è per suo mezzo, per es., che possono essere notevolmente semplificati, mediante i procedimenti dell’analisi armonica, molti problemi relativi a sistemi vibranti.
In meccanica quantistica, il principio di sovrapposizione stabilisce che due ...
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SERVOSISTEMA (fr. système asservi; ingl. servosystem; ted. Regelsystem; russo sistema avtomatičeskogo upravlenia)
Goffredo RUBINO
Generalità. - Servosistema è un sistema fisico a controreazione, nel [...] del tempo di eguale frequenza, ma di ampiezza e fase in generale diverse; la risposta non può pertanto contenere componenti armoniche di frequenza diversa da quelle presenti all'entrata.
La stabilità di un s. lineare, sempre di tipo asintotico, o la ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] sull'uso di un dispositivo non lineare, che, distorcendo la forma del segnale dato, fa comparire in esso delle armoniche; un circuito risonante provvede poi a esaltare, tra queste, quella desiderata; sono stati realizzati m. statici, così detti in ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] velocità diversa; ciò ha rilevanza non tanto per i s. puri, quanto per quelli composti, poiché i diversi s. armonici componenti, che dapprima procedono tutti raggruppati, finiscono con il separarsi più o meno notevolmente: ciò porta a distinguere la ...
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biforcazione
biforcazióne [Der. del lat. bifurcatio -onis "il dividersi in due, come i rebbi di una forca", dal part. pass. bifurcatus di bifurcare, che è da furca "forca"] [ANM] Brusco cambiamento del [...] diviene del tutto imprevedibile; per es., v. relatività e gravitazione, storia dei concetti di: IV 776 b. ◆ [ANM] B. armonica e subarmonica: v. analisi non lineare: I 138 e. ◆ [ANM] B. subcritica, supercritica, transcritica: v. analisi non lineare: I ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...