PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] di Bologna (PP.133), il trattato è strutturato in due parti: la prima illustra in modo progressivo i fondamenti dell’armonia e del contrappunto in rapporto alla tastiera; la seconda presenta una lunga serie di esercizi di difficoltà crescente (scale ...
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IACOPO da Cessole
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Nato nella seconda metà del XIII secolo, I. era originario di Cessole, località nei pressi di Asti; proprio ad Asti, nel convento della Maddalena, I. fece il suo ingresso nell'Ordine [...] puntuale disamina delle virtù e delle attitudini che ogni membro della società medievale deve avere al fine di rendere armonico l'intero impianto sociale.
L'opera è strutturata in quattro parti: la prima illustra le circostanze dell'invenzione degli ...
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BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] degli Innocenti (a 5 voci con sinfonie, 1665), oratori di cui lo Schering mise in evidenza l'ardito disegno armonico e la forza degli "a solo", oltre alla vigorosa espressione drammatica.
Varia e interessante, ma purtroppo in gran parte perduta ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] à due, à tre, et à quattro... Opera prima, Bologna 1668 (dedicate alla duchessa Maria di Parma); La Lira Armonica, Sinfonia à due Violini, col suo Basso continuo... Opera seconda, Bologna, G. Monti, 1673; Balletti, Correnti, Gighe, Sarabande d ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...] ed alcuni esempi. Poco più tardi sugli Atti dell'Accademia delle scienze di Torino uscirono due note sulla somma della progressione armonica, Nota sulla formula sommatoria applicata al calcolo di ʃ 1/ x = 1 + 1/2 + 1/3 + ... 1/ x (V [1869-70], pp ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] della contemporaneità della storia; e difatti il C. ha costantemente dichiarato la sua ispirazione crociana, che egli ha fatto armonica con la sua religiosità.
Finissimo interprete di poesia e di musica, genuino poeta egli stesso (dei quale pochi ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] teatrale, che rispecchiava in pieno il gusto del suo tempo, il F. fu ammirato per la profondità della scienza armonica rivelata nella produzione sacra, ove furono apprezzati la gravità dello stile e il sapiente uso del contrappunto. Abile polifonista ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] due rielaborazioni: J.S. Bach, Il Clavicembalo ben temperato, I, in Opere di J.S. Bach. Elaborazione in polifonia armonica di E. Paccagnella, Milano 1953; J.S. Bach, Piccolo Magnificat: per soprano, violino, flauto, violetta, organo e continuo, Roma ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] , a struttura elastico-fluida, composta di organi che la natura ha organizzato in modo da assicurarne l'armonica collaborazione per salvaguardare l'ordinata funzionalità dell'insieme. La medicina costituisce una via razionale e scientifica per la ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] ) e altre attinte dalla tradizione del contrappunto osservato di gusto madrigalistico, in cui si avvertono i tratti distintivi dell'armonia audace, caratteristica precipua della scrittura del L. (La vita caduca, noto anche dall'incipit "In una siepe ...
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armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...