DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] (che, cioè, la lingua francese fosse inadatta ad essere rivestita di note, mentre quella italiana era di gran lunga più armoniosa e più adatta al canto) e rendendo anzi omaggio alla lingua francese che gli aveva fornito "le melodie, i sentimenti, le ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] accanto alle naturali doti di espansione melodica, si aggiungono gli apporti d'una rinnovata tecnica timbrico-orchestrale, nonché armonica.
Oltre alle composizioni già citate si ricordano inoltre: l'opera La festa del Nilo (da Sardou, incompiuta); il ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Giuseppe Maria (Giovanni Giuseppe, Giangiuseppe)
Raoul Meloncelli
Nacque a Livorno il 13 febbraio 1746(secondo quanto attesta il Fétis, 1873), ma fino a questo momento nessun documento ha potuto [...] stile italiano, cui venivano ad aggiungersi un'ammirevole condotta delle parti strumentali e una sapiente e complessa struttura armonica, non riuscì mai a raggiungere accenti di sofferta e vibrante drammaticità e si mantenne sempre entro i limiti ...
Leggi Tutto
D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] ad una musica scritta non occasionalmente ma espressione di sentimenti personali. Per il cromatismo, i madrigalismi e i salti armonici particolarmente audaci, il suo stile è stato paragonato a quello di Monteverdi e di Gesualdo. Cantante oltre che ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] in particolare nelle messe è più vicino al tradizionale stile osservato (salvo nelle composizioni a tre voci fondate armonicamente sul continuo), mentre la maggior parte degli offertori è in stile mottettistico (Tenhaef). Nel genere del mottetto, del ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] 'uso delle dinamiche, degli accordi diminuiti e dei cromatismi in funzione espressiva, dalla giustapposizione a contrasto di temi ed armonie all'uso frequente di progressioni e di effetti d'eco.
Spiccano nel pur esiguo ma significativo catalogo delle ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] raccolta poetica di Edoardo Sanguineti che rompeva con quell’armonia della forma che era stata una costante nella tradizione , strumenti e nastro elettronico con infallibile definizione timbrico-armonica, scavando nei valori fonici e nel senso della ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] e gli offrì lezioni gratuite. Lo stesso Bustini favorì, nel 1925, il contatto con Vincenzo Di Donato, insegnante di armonia e contrappunto in Conservatorio, con il quale Petrassi avviò lo studio della composizione.
L’anno seguente furono eseguite, in ...
Leggi Tutto
CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] LVII, ibid. 1670; Salmi brevi a 4 voci concertati con 2 violini e 4 parti di ripieno a beneplacito op. LVIII, ibid. 1671; L'armonia sacra dell'antifone a voce sola per cantarsi a vesperi solenni di tutto l'anno divisa in 4 libri op. LIX, Mantova 1672 ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] affidato al pianoforte che viene chiamato a dividere con il canto il fluire del discorso musicale. Tale concezione comporta una nuova scrittura armonica che si fa più ardita non per una ricerca di effetti fine a se stessa, ma per una più penetrante e ...
Leggi Tutto
armonica
armònica s. f. [dall’agg. armonico; nel sign. 1, dall’ingl. harmonica]. – 1. Nome di varî strumenti musicali: a. Strumento d’origine inglese (sec. 18°) costituito da una serie di piccole coppe di cristallo di digradante grandezza...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...