BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] d'Italia (articolo VIII, pp. 435 s.) compare forse il più importante scritto del B., cioè il Parere... sopra il problema armonico, proposto a c. 478 del T. XXXI del Nostro Giornale. Il problema consisteva nel riuscire a "fare un concerto con più ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] esclusivamente per il violino. Per facilitare la diteggiatura pose le corde a maggiore e più naturale distanza dal piano armonico, ottenendo tra l'altro un suono più robusto, ma al tempo stesso dolce e gradevole. Pertanto allargò il ponticello ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] antroposofiche di un ermetismo all’Onofri è giunto alla chiarezza di una visione cristiana della vita, dando sempre più armonica espressione a quel suo mondo tumido di germinazioni segrete; e Carlo Betocchi, che cert’aria di canto popolaresco, di ...
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Musicista, nato a Frattamaggiore (Napoli) il 15 marzo 1684, morto a Napoli il 13 agosto 1755. Pochi sono i dati sicuri circa la sua biografia, specie circa i suoi studî musicali; con certezza sappiamo [...] polifonica del sec. XVI, come quello d'una lirica individualità che, investito il mondo dei suoni, lo domina e forma a sua immagine. L'armonia tonale è personalità umana e la musica sacra è quella che più resiste al suo dominio. Questo nuovo spirito ...
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La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] ripetersi per la posizione d'equilibrio naturale G in assenza della forza addizionale p).
Oltre alle proprietà comuni a tutti i moti armonici, la (19) mette in evidenza che la massima elongazione δ di P da P0 si verifica agl'istanti in cui t transita ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] "romanica", la quale ne trasmuta le fo me e ne ricrea l'essenza, in un suo modo spazioso, chiaro, circoscritto da armonici limiti, che già rivela a fondo lo spirito italiano. Firenze nella chiesa di S. Miniato al Monte diede forma allo stesso animo ...
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(I, p. 594; App. I, p. 32; II, 1, p. 34; v. anche aeroplano, in App. II, 1, p. 39).
Le costruzioni aeronautiche.
1. Evoluzione delle strutture aeronautiche. - In campo aeronautico è sempre stata dominante [...] dovute alle elevate velocità di volo. Naturalmente tali due aspetti sono strettamente interconnessi ed è stato il loro armonico sviluppo che ha permesso il raggiungimento negli ultimi dieci anni di nuovi ed efficienti tipi strutturali.
Già alla ...
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LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] di lui sono: la forma allungata, la scarsezza degli angoli, la poca profondità della cassa, lo scarso rialzo del piano armonico, gli effe aperti e allungati. Ma in genere negli archi di Gaspare da Salò - che costruì prevalentemente modelli di ...
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Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] può dire che le parole hanno per il poeta valore di sillabe, più che di concetti, e da esse nascono ritmo e armonia: anche nel poeta sopravvive, anzi soprattutto vive, il musicista. Non di rado però l'artificio si sostituisce all'arte.
Si comprende ...
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PESTALOZZI, Johann Heinrich
Antonio Banfi
Nacque dal medico Johann Baptist e da Susanna Hotze il 12 gennaio 1746 a Zurigo, vi frequentò le scuole e nel Collegium Carolinum ebbe ad insegnanti lo Steinbrüchel, [...] al P., è il problema di come sia possibile dare attualità all'idea di educazione come sviluppo libero e armonico delle energie spirituali in rapporto ai compiti concreti della vita. La soluzione sta nel concetto di educazione naturale ed elementare ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...