Arte e uso di comporre versi all’improvviso, senza preparazione e meditazione, o di comporre musica nell’atto stesso di eseguirla. È detta i. l’opera stessa, letteraria o musicale che si compone improvvisando. [...] , però, si può parlare, a rigore, solo in relazione al free-jazz che rifiutava l’adozione di qualsiasi riferimento armonico o ritmico predeterminato, recuperando al contempo alla pratica jazzistica l’impiego dell’i. collettiva. L’i. è presente anche ...
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– Laparoscopia. Strumentario. NOTES. SILS. Chirurgia transanale. Elettrochirurgia. Ultrasuoni. Chirurgia robotica. Bibliografia
Tra la fine del 20° sec. e l’inizio del 21° le moderne tecniche di c. hanno [...] meccanica. Il cristallo si comporta come un condensatore al quale è stata applicata una differenza di potenziale elettrico. Il bisturi armonico è costituito da un generatore e da un manipolo che ha una pinza con lama in titanio, capace di oscillare ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] del corpo e teoria del movimento, e il primo a sua volta in studio per la "scioltezza" e studio per l'"armonia" delle movenze. Il gruppo di danzatrici di questa scuola ha preso parte anche alle rappresentazioni classiche di Siracusa (1924, 1927 ...
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ORGANICA MILITARE
Alberto BALDINI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È quel complesso di principî e di atti esecutivi che si propongono di dare forma e vita, nel modo più utile, alle forze armate di uno [...] cittadini in una solidale volontà fattiva; e in secondo luogo i precetti di un codice disciplinare, anch'esso, del resto, in armonia con lo spirito pubblico del paese; il quale codice fissa i doveri e i diritti di ciascuno in relazione coi diritti e ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] festività per cui servivano. Tutti ammirevoli per l'accorta alternativa della polifonia e dell'omofonia, per la freschezza del contesto armonico, per la varietà dei ritmi, per i festosi Alleluja con cui molti si chiudono, ma i più celebri sono O ...
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Architetto e scultore, nato a Firenze nel 1377, morto ivi nel 1446. Del padre, ser Brunellesco, si sa che fu notaro, e che la repubblica se ne valse per missioni di fiducia anche in Germania. Sull'adolescenza [...] moderno) nell'arte scultoria a Roma; se non che, aggirandosi tra i ruderi degli edifici imperiali, fu sedotto dall'armonia di essi. Così al primo proposito si venne sostituendo quello di dedicarsi interamente all'architettura e di rimettere in onore ...
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Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] che tradiva la profonda differenza della loro funzione; solo i grandi architetti seppero fondere le due parti in un complesso armonico e omogeneo, come si osserva nel castello di Cafaggiolo, dovuto a Michelozzo (1430) e in varî castelli senesi. In ...
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SCHLEIERMACHER, Friedrich Daniel Ernst
Cecilia Motzo Dentice di Accadia
Filosofo e teologo protestante, nato a Breslavia il 21 novembre 1768. Educato al pietismo nella famiglia e nei collegi che successivamente [...] ma si sforza d'inserirla come momento necessario e fondamentale nella vita dello spirito, di cui essa rappresenta l'armonia vivificatrice; predica l'introspezione, ma cerca dentro la sua anima individuale lo spirito universale; asserisce l'esigenza d ...
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Per la città, oggi sede di corpo d'armata e il cui sviluppo edilizio era già iniziato sino dal 1927, è stato elaborato un piano regolatore che prevede l'aumento della superficie urbana con i giardini annessi, [...] urbana e da due grandi attraversamenti nord-sud e est-ovest.
Il piano ha fissato anche l'aspetto armonico delle singole realizzazioni abolendo per quanto possibile le vie corridoio, conservando l'aspetto tipico della città giardino, abolendo ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] (1976-1984), Cinisello Balsamo 2006, pp. 51-53, 175-186.
5 Una buona ricostruzione della vicenda in L. Prezzi, L’armonia non prestabilita. Giovanni Paolo II e la Conferenza episcopale italiana, «Il Regno», 29, 15 ottobre 1984, 515, pp. 469-471 ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...