BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] Maremma, il B. partiva dall'ideale di un armonico equilibrio econornico città-campagna: le sue proposte presupponevano un Siena-Maremma, in contrasto coll'ideale del B. di un armonico equilibrio città-campagna; e, in effetti, egli, auditore generale, ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] dipinte sul soffitto di una ricca casa affrescata (Ep., 121). Quindi dalla contemplazione delle stelle l'ordine conduce a godere l'armonia e la bellezza del creato con uno sguardo unitario, quindi ad amare Dio, che ne è la causa (Ep., 148, 155 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nel pensiero pitagorico
Carlo Serra
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’individuazione matematica delle consonanze, sistematizzata [...] pari e dispari, suono e numero: quarta = 4/3, quinta = 3/2 e ottava = 2/1 diventano la cifra delle relazioni armoniche che legano l’ordine del mondo ai rapporti matematici che ne fissano l’intelleggibilità. L’accordatura fissa della lira apollinea è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] individui» (Dell’ottimo governo, «Rassegna di scienze sociali e politiche», 1886, 3, p. 16). La proposta di un nesso armonico tra Stato e società era dunque suscettibile di inclinare verso il polo dello Stato, in una visione organicistica come quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento musicale, poche figure occupano un ruolo paragonabile a quello di Richard [...] continua). Al tempo stesso questo procedimento fornisce un puntello a una forma amplificata e pressoché dissolta e a un’armonia sempre più vagante, impedendo alla composizione (e a una composizione di tali dimensioni) di franare su se stessa.
Questa ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] anche all'interno di vasti gruppi di appartenenza, ha una sua specifica identità; lo stato fisiologico è dato dall'equilibrio armonico tra δυνάμεις, σχήματα e umori. Gli umori danno luogo a composti omogenei (κράσεις); l'attività non coordinata delle ...
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Bettinelli, Saverio
Mario Fubini
, Letterato e critico (Mantova 1718-ivi 1808). Delle Lettere Virgiliane (o Dieci lettere di Publio Virgilio Marone scritte dagli Elisi all'Arcadia di Roma sopra gli [...] e del Paradiso? ". Nemmeno lo stile può compensare il vizio intrinseco della " gotica " costruzione. " Lo stile elegante, chiaro, armonico, sostenuto, questo è ciò che ricopre ogni altra iniquità d'un poeta, poiché lo stile è quel, poi, finalmente ...
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DONATI, Luigi
B. Brunelli-Giorgio Dragoni
Nacque a Fossombrone (prov. di Pesaro e Urbino), in una famiglia della piccola nobiltà, il 5 apr. 1846, da Alessandro e Clorinda Vitali.
Il padre, impegnato [...] elementare all'elettrotecnica. In esso le correnti alternate, nel caso di fenomeni di tipo semplicemente armonico, sono trattate con la rappresentazione delle grandezze sinusoidali mediante numeri complessi e simboli vettoriali. Ricordiamo ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] , La musica italiana nel Novecento, Busto Arsizio 1985, I, pp. 258-260, II, pp. 833 s.; A. Piovano, Aspetti armonici e considerazioni stilistiche nella musica cameristica di L. P., in Tradizione popolare e linguaggio colto nell’Ottocento e Novecento ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] Novecento spetta il record dei tagli e delle modifiche all'agogica, alla dinamica, agli abbellimenti e perfino all'assetto armonico.
L'attività di compositore, iniziata nel 1931, proseguì con il debutto all'estero nel 1934, avvenuto con un'esecuzione ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...