THEODOLI, Gerolamo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma nel 1677 da Carlo e dalla nobildonna Francesca Sacchetti, «ultimo discendente del ramo romano dei marchesi di San Vito» (Spesso, 1991b, p. 450 nota [...] p. 151 nota 25; A. Cerutti Fusco - S. Cancellieri, Una chiesa per i Bolognetti principi della terra di Vicovaro: un tempio armonico di T. da restaurare e da valorizzare, in Il tempietto di San Giacomo e la chiesa di San Pietro a Vicovaro. Restauri e ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] scritti di Frits Noske, riaffiora senza ostentazioni in taluni scritti verdiani, nei quali per altro verso l’analisi armonico-formale è messa a frutto per quanto effettivamente rilevante, evitando tecnicismi superflui. Più in generale, gli scritti ...
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BACCUSI (Boccusi, Baccusio, Bacchusi), Ippolito
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Di origine mantovana, il suo anno di nascita è incerto. Il teorico e compositore cinquecentesco Scipione Cerreto, citato [...] dal Tasso e dal Guarini. Anche nel modo di condurre le parti, trattate con imparzialità e con scarso senso armonico, il B. fa sentire evidente l'impronta villaertiana, sensibile specialmente negli episodi iniziali dei madrigali, mentre gli episodi ...
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MICHI, Orazio (Orazio dall’Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1595 ad Alife, nel Casertano, da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Circa la sua formazione musicale, Cametti ipotizzò che potesse [...] on music and modernity in the sev;enteenth century, in Studi musicali, XX (1991), pp. 253-306; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell’Oratorio dei filippini in Roma (1575-1705), Laaber 1991, ad ind.; J.W. Hill: Roman monody, cantata, and opera ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] al tenace fiamminghismo superstite nell'ultimo quarto di secolo. Il B. inoltre non rimase insensibile al nuovo stile armonico, come dimostrò con i suoi Concerti ecclesiastici, palesemente composti a imitazione di Lodovico Viadana.
Bibl.: A. Brigidi ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] in Italien, København 1960, pp. 16-46; R. Lunelli, Studi e documenti di storia organaria veneta, Firenze 1973, p. 229; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei filippini... (di prossima pubbl. nella coll. "Analecta musicologica"). ...
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DE GUBERNATIS, Teresa
Fiorenza Taricone
Nacque il 21 marzo 1832 a Torino da Giovanni Battista e da Maria Cleofe Turchetti, primogenita di undici figli, dei quali, oltre al ben noto Angelo, si può ricordare [...] aveva affiancato alle forze fisiche e intellettuali un'altra forza, la crescita morale. E questo era il frutto di un armonico sviluppo di tutte le virtù, non ultima quella collegata alla pratica dell'economia domestica. In altre parole, secondo la D ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] nel momento in cui ne scriveva in una lettera, databile in questi anni, a M. A. Flaminio) nel corpo umano, armonico "microcosmo", alla cui dissezione per mano d'un "anatomista" (Berengario da Carpi?) aveva per due volte attentamente assistito. Ed è ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] vere esigenze degli uomini e liberarle dagli ostacoli che si oppongono alla loro soluzione; il tentativo di riportare a un rapporto armonico i fatti naturali, economici, tecnici e i fatti umani. Non è più una pura questione di traffico o di mezzi ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] ritmo nuovo e ormai poligonale dato dall'emergere degli alti pinnacoli, che spezza e riassume il più sommesso e armonico movimento circolare romanico. Questa architettura introduce qui per la prima volta in Italia, si può dire, in contemporanea con ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...