Strauss, Johann junior
Luisa Curinga
Nel regno del valzer, sulle sponde del Danubio
Compositore e direttore d’orchestra viennese del 19° secolo, Johann Strauss figlio, noto come il re del valzer, vede [...] la fama e godette di riconoscimenti economici, ma il suo limpido stile compositivo rivela la conoscenza e l’assimilazione dell’armonia romantica di Wagner e di Liszt. La sua produzione da ballo comprende più di 500 brani tra valzer, polke, marce ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] mai pensato tal cosa del S.r Arcangelo, poiché a sentire quello che scrive, tutti a Bologna sono ignoranti, non sanno che sia Armonia, né conoscono legature, e pure, sia detto con sua pace, egli s'inganna di molto, e troppo sparla, e sono cose ch ...
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BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] alcuni dei suoi Salmi di prossima pubblicazione (la lettera fu inserita nel secondo volume dell'Estro poetico-armonico. Parafrasi sopra li primiventicinque salmi..., Venezia 1724, del Marcello). Nell'estate 1720 diresse anche al Teatro Rangoni ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] la scorrevolezza delle melodie, la pienezza degli insiemi vocali e per l'uso frequente di modulazioni azzardate in campo armonico. Il suo stile risente dell'influenza della scuola francese, alla quale il compositore aderiva con la scelta del genere ...
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DEL GIOVANE, Giovanni Domenico
Giancarlo Brioschi
Non esistono documenti che attestino con precisione l'anno di nascita di questo compositore, ma sulla base delle date di pubblicazione delle prime opere, [...] madrigali di Orlando Lasso et altri (Roma, Valerio Dorico, 1560).
Alcuni di questi mostrano un avanzato linguaggio armonico, non privo di influenze veneziane, testimoniate dalle progressioni cromatiche, e caratteristiche che li avvicinano allo stile ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] il Loa, cori recitativi arie duetti e cori, sempre di genere mitologico e nel 1728 la musica per il terzo atto del dramma armonico Amor aumenta el valor, di José de Nebra, rappresentato a Lisbona in onore del marchese di Los Balbases. Nel 1729 fu ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] , octo et octo in subdiapason (circa 1719).
Fonti e Bibl.: F. Fontana, Vita di B. Marcello, in B. Marcello, Estro poetico-armonico, I, Venezia 1803, pp. 22 s.; G. Baini, Memorie storico-critiche della vita e delle opere di G. Pierluigi da Palestrina ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] in parte quello di Marco da Gagliano, sebbene talune occasionali "difficoltà" nell'espressione melodica e nell'andamento armonico delle parti lo differenzino dal maestro. Nonostante gli azzardi tecnici e le arditezze cromatiche, la scrittura musicale ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] e là spunti imitativi; la parte di basso perde forzatamente il profilo melodico e assume un carattere in funzione dell'armonia. I mottetti dell'opera quarta appartengono a quello stile di transizione tra polifonia e monodia (o stile concertato) il ...
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FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] tipica invece dei mottetti. Sono presenti dei cromatismi mentre il basso continuo, pur mantenendo la sua funzione di sostegno armonico, ha una condotta cantabile di tipo vocale.
Fonti e Bibl.: Il lavoro più completo sul F. (relativamente al periodo ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...