FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] l'apertura del teatro dell'Accademia dei Rozzi) sappiamo che il F. era membro dell'Accademia con l'appellativo di Armonico. In tale occasione egli aveva coniposto il prologo ed alcuni intermezzi in aggiunta alla partitura di Scarlatti (che era stata ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] Napolitano con alcuni à due Soprani. Il terzo Libro Opera Ottava, in Napoli, per Costantino Vitale, 1621; Dialoghi Armonici pel Contrappunto e per la Composizione, due ragionamenti in forma di dialogo, copia manoscritta datata "1626 mensis Ianuarii ...
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PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] ), quasi sempre con sostegno d’organo o d’armonium (molte le ristampe del Facilissimo accompagnamento d’organo o d’armonio ai canti del «Parrocchiano cantore», un’allora popolarissima raccolta di preghiere e canti corali di Giuseppe Ippolito Rostagno ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] cfr. Kirkendale, 2001, pp. 217-223). Nel Tempio armonico della Beatissima Vergine di G.G. Ancina (Roma, Niccolò Mutij Bradshaw, Neuhausen-Stuttgart 1990, passim; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei Filippini in Roma (1575-1705), ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] , secondo D. Arnold (in Die Musik in Gesch. und Gegenwart), l'influenza di Orlando di Lasso: spesso differenziati dal lato armonico e ritmico, i mottetti di Giuseppe si discostano, nella forma a 8 o più voci, dal modello a doppio coro veneziano ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] Come d'uso si incontrano triadi complete e chiare progressioni tonali. L'uso da parte dei C. del colore armonico nell'interpretazione delle più suggestive frasi del testo è specialmente evidente nei passi vivaci della Canzona de' naviganti ("Contrar ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] d'Italia (articolo VIII, pp. 435 s.) compare forse il più importante scritto del B., cioè il Parere... sopra il problema armonico, proposto a c. 478 del T. XXXI del Nostro Giornale. Il problema consisteva nel riuscire a "fare un concerto con più ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] esclusivamente per il violino. Per facilitare la diteggiatura pose le corde a maggiore e più naturale distanza dal piano armonico, ottenendo tra l'altro un suono più robusto, ma al tempo stesso dolce e gradevole. Pertanto allargò il ponticello ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] 'elemento ritmico. Una maggiore aderenza al testo poetico si manifesta peraltro nei madrigali a 5 e 6 voci, ove l'audace condotta armonica (si veda Amor s'è in lei a 6 voci del 1587 per il particolare uso del cromatismo) prelude a soluzioni ancora ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] ", a partire da alcuni nuclei orizzontali-verticali e da una precisa serie di rapporti intervallari. Su un unico campo armonico sono costruiti molti lavori composti negli anni seguenti come Nei quieti silenzi (1983, per 11 strumenti), e Il chiarore ...
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armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...
armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., anche associazione di suoni successivi),...