SOLDATI, Mario (App. II, 11, p. 858)
ArnaldoBocelli
La sua attività di scrittore nell'ultimo decennio ha decisamente prevalso su quella di regista cinematografico.
Ne sono testimonianza i romanzi e [...] d'estro e di riflessione, dal ritmo agile, incalzante, capace di convertire il dato più realistico in un evento straordinario.
Bibl.: A. Bocelli, in Il Mondo, 24 febbr. 1951, 14 sett. 1954, 16 luglio 1957; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954 ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] e temperamenti molto diversi".
Tra i letterati, Giuliano Manacorda asserisce che ‟il neorealismo, secondo la dichiarazione di ArnaldoBocelli - il quale ricorda d'aver usato questo termine fin dal 1931 -, è una tendenza letteraria cominciata ad ...
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Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] nelle situazioni quotidiane").
La definizione Neorealismo ha origini controverse. Il termine, per la prima volta adottato da ArnaldoBocelli, fu applicato all'antinovecentismo e all'antirondismo di Gli indifferenti (1929) di A. Moravia e di Gente ...
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