Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] di quella strage, di quelle otto vittime uccise da una bomba in quella mattina piovosa, del dolore aiuto riverso sul corpo di mia madre, Arnaldo chino su ciò che resta di Alberto, tutta la Casa della Memoria di Brescia sono per noi un grande esempio ...
Leggi Tutto
arnaldista
s. m. (pl. -i). – Nome, usato per lo più al plur., dei seguaci di Arnaldo da Brescia, riformatore religioso vissuto nella prima metà del sec. 12°, la cui dottrina (condannata nel concilio di Verona del 1184) era caratterizzata da...
temporalita
temporalità s. f. [dal lat. tardo temporalĭtas -atis]. – 1. Carattere, condizione di ciò che è temporale (contrapp. a ciò che è eterno o spirituale): la t. della vita terrena; t. delle pene del purgatorio; t. di un bene; la predicazione...
Riformatore religioso (Brescia, fine del sec. 11º o inizi del 12º - Roma 1155). Allievo di Abelardo, A. denunciò nelle sue prediche la crescente corruzione del clero, negando il potere temporale della Chiesa. Fu un appassionato sostenitore del...
Wetzel
Seguace di Arnaldo da Brescia, forse zurighese, da alcuni fantasiosamente identificato con Arnaldo stesso, che successivamente al 20 settembre 1152 indirizzò una lettera a Federico Barbarossa eletto re dei Romani, nella quale viene...