PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] , 279-281, 284, 287-289, 291, 294, 301-316, 321 s., 326 s., 333 s., 351, 359, 367, 369, 380, 465, 530; A. Frugoni, ArnaldodaBrescia nelle fonti del secolo XII, Roma 1954, pp. 45-47, 52, 69, 118; P.F. Palumbo, Nuovi studi (1942-1962) sullo scisma di ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...]
F.R. Swietek-T.M. Deneen, Pope Lucius II and Savigny, "Annales Cistercienses", 39, 1983, pp. 3-25.
A. Frugoni, ArnaldodaBrescia nelle fonti del secolo XII, Torino 1989, pp. 41, 57, 114, 133.
N. Wandruszka, Die Oberschichten Bolognas und ihre Rolle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] dei nuovi indirizzi storiografici» (Per un senso della storia, cit., p. 159). Perciò non è un caso che sia ArnaldodaBrescia nelle fonti del XII secolo (1954; rist. 1989) l’opera frugoniana che ha suscitato e mantiene maggiore interesse, nella quale ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] F.R. Swietek - T.M. Deneen, Pope Lucius II and Savigny, in Annales Cistercienses, XXXIX (1983), pp. 3-25; A. Frugoni, ArnaldodaBrescia nelle fonti del secolo XII, Torino 1989, pp. 41, 57, 114, 133; N. Wandruszka, Die Oberschichten Bolognas und ihre ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] alla tradizione dell'Antico Testamento ed erano accusati di commistioni con l'ebraismo. Il termine Arnaldisti dovrebbe riferirsi ai seguaci di ArnaldodaBrescia, benché esista più di una ragione per negare che, dopo la morte dell'eretico sul ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] ispiravano alla tradizione dell'Antico Testamento ed erano accusati di commistioni con l'ebraismo. Il termine arnaldisti dovrebbe riferirsi ai seguaci di ArnaldodaBrescia, benché esista più di una ragione per negare che, dopo la sua morte sul rogo ...
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VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] d’inaugurazione del monumento di ArnaldodaBrescia, Venezia 1882; Parole del 370, 395; I ministri della Giustizia nel primo trentennio del Regno d’Italia. Da Cassinis a Zanardelli. Repertorio bio-bibliografico, a cura di C. Ivaldi, Manziana ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] importante incarico fu la decorazione, tra il 1907 e il 1910, del villino Ravà (villino delle Rose) in lungotevere ArnaldodaBrescia.
Si tratta di un intervento ampiamente documentato (ripr. in Emporium, 1911), dove il G., oltre a progettare cornici ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] in occasione delle polemiche suscitate dal dramma ArnaldodaBrescia, pubblicandone una calorosa apologia ne La Gazzetta cui il C. era divenuto membro corrispondente. E la notizia è confermata da una lettera che l'amico A. L. Mazzini (con il quale ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] della supremazia papale e del ruolo storico della S. Sede muovevano dunque i primi studi del G. (ArnaldodaBrescia, Brescia 1882; Gregorio VII…, ibid. 1885; Giordano Bruno, ibid. 1888) che recuperavano anche l'annosa polemica contro il ...
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arnaldista
s. m. (pl. -i). – Nome, usato per lo più al plur., dei seguaci di Arnaldo da Brescia, riformatore religioso vissuto nella prima metà del sec. 12°, la cui dottrina (condannata nel concilio di Verona del 1184) era caratterizzata da...
temporalita
temporalità s. f. [dal lat. tardo temporalĭtas -atis]. – 1. Carattere, condizione di ciò che è temporale (contrapp. a ciò che è eterno o spirituale): la t. della vita terrena; t. delle pene del purgatorio; t. di un bene; la predicazione...