EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] rientrare a Roma (o piuttosto a Trastevere), ma il suo soggiorno durò soltanto fino al marzo 1146.
Ben presto, infatti, ArnaldodaBrescia, che pure nel 1145 a Viterbo si era sottomesso al papa, divenne la guida spirituale dei Romani. Il 15 marzo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] della Chiesa, la propensione per gli ambienti monastici e canonicali, la durezza delle posizioni verso l'eresia: le condanne di Abelardo e di ArnaldodaBrescia, nelle quali appare la sintonia di vedute tra Bernardo e I. II, sono emblematiche. E se ...
Leggi Tutto
LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] aveva inviato copia del suo ArnaldodaBrescia e che gli chiedeva cosa pensasse delle aspre critiche rivoltegli da C. Balbo nelle Speranze rami del Parlamento; e tutto ciò quando già si minacciava da parte di Ferdinando II l'invio di truppe in Sicilia ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] 'ingresso in assemblea del re, vennero aggrediti e percossi da squadre di nazionalisti e militari in divisa nei pressi del e cittadini romani che dettero, sul lungotevere ArnaldodaBrescia, silenziosa e fiera testimonianza di collera verso i ...
Leggi Tutto
CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] a loro vantaggio lo spirito antigerarchico e antiromano, laico insomma, suscitato anche a Milano dalla predicazione di ArnaldodaBrescia in Lombardia; seppero quindi portare dalla loro parte, oltre ai propri vassalli, l'organismo comunale, e perfino ...
Leggi Tutto
NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] di Stefano, Trapani 1960, pp. 11-28; F. Doglio, N., G.B., in Enciclopedia dello spettacolo, VII, Roma 1960, pp. 1150 s.; C. Izzo, Dall’ArnaldodaBrescia di G.B. N. a “The Waste Land” di T.S. Eliot per il tramite di W.D. Howells, in Studi in onore di ...
Leggi Tutto
PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] , 279-281, 284, 287-289, 291, 294, 301-316, 321 s., 326 s., 333 s., 351, 359, 367, 369, 380, 465, 530; A. Frugoni, ArnaldodaBrescia nelle fonti del secolo XII, Roma 1954, pp. 45-47, 52, 69, 118; P.F. Palumbo, Nuovi studi (1942-1962) sullo scisma di ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] 1931, pp. 12-52; P. Brezzi, Roma e l’Impero medioevale, Bologna 1947, pp. 351, 354, 359, 362; A. Frugoni, ArnaldodaBrescia nelle fonti del secolo XII, Roma 1954, pp. 41-86; B. Zencker, Die Mitglieder des Kardinalskollegiums von 1130-1159, Würzburg ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] F.R. Swietek - T.M. Deneen, Pope Lucius II and Savigny, in Annales Cistercienses, XXXIX (1983), pp. 3-25; A. Frugoni, ArnaldodaBrescia nelle fonti del secolo XII, Torino 1989, pp. 41, 57, 114, 133; N. Wandruszka, Die Oberschichten Bolognas und ihre ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] pubblico.
Il successo che gli diede la notorietà arrivò nel 1843, con l'avventurosa e clandestina pubblicazione dell'ArnaldodaBrescia di G.B. Niccolini. L'opera, inneggiante alla libertà dalla tirannia straniera, fu stampata (in 3000 copie presto ...
Leggi Tutto
arnaldista
s. m. (pl. -i). – Nome, usato per lo più al plur., dei seguaci di Arnaldo da Brescia, riformatore religioso vissuto nella prima metà del sec. 12°, la cui dottrina (condannata nel concilio di Verona del 1184) era caratterizzata da...
temporalita
temporalità s. f. [dal lat. tardo temporalĭtas -atis]. – 1. Carattere, condizione di ciò che è temporale (contrapp. a ciò che è eterno o spirituale): la t. della vita terrena; t. delle pene del purgatorio; t. di un bene; la predicazione...