LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] ispiravano alla tradizione dell'Antico Testamento ed erano accusati di commistioni con l'ebraismo. Il termine arnaldisti dovrebbe riferirsi ai seguaci di ArnaldodaBrescia, benché esista più di una ragione per negare che, dopo la sua morte sul rogo ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] senza l'approvazione vescovile (fu messa all'Indice con decreto 18 sett. 1789).
Nel 1790 a Pavia comparve l'Apologia di ArnaldodaBrescia, che resta l'opera più conosciuta del G. al di fuori dell'ambito dell'erudizione teologica; dei due tomi che la ...
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VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] d’inaugurazione del monumento di ArnaldodaBrescia, Venezia 1882; Parole del 370, 395; I ministri della Giustizia nel primo trentennio del Regno d’Italia. Da Cassinis a Zanardelli. Repertorio bio-bibliografico, a cura di C. Ivaldi, Manziana ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] importante incarico fu la decorazione, tra il 1907 e il 1910, del villino Ravà (villino delle Rose) in lungotevere ArnaldodaBrescia.
Si tratta di un intervento ampiamente documentato (ripr. in Emporium, 1911), dove il G., oltre a progettare cornici ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] italiani dall’‘ozio’, la sacralità della lotta contro lo straniero, l’esaltazione dei gloriosi esempi della storia (ArnaldodaBrescia, Filippo Strozzi, Enrico Dandolo, Andrea Doria) e della cultura (Dante, A Petrarca, Ugo Foscolo, Tommaso Campanella ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] in occasione delle polemiche suscitate dal dramma ArnaldodaBrescia, pubblicandone una calorosa apologia ne La Gazzetta cui il C. era divenuto membro corrispondente. E la notizia è confermata da una lettera che l'amico A. L. Mazzini (con il quale ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] della supremazia papale e del ruolo storico della S. Sede muovevano dunque i primi studi del G. (ArnaldodaBrescia, Brescia 1882; Gregorio VII…, ibid. 1885; Giordano Bruno, ibid. 1888) che recuperavano anche l'annosa polemica contro il ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] Valdinievole tra Lucca e Pistoia nel primo Medioevo. Atti del convegno… Fucecchio… 1985, Pistoia 1986, pp. 68, 84; A. Frugoni, ArnaldodaBrescia nelle fonti del secolo XII, Roma 1989, pp. 29-32, 114, 132 s., 156; A. Malvolti - P. Morelli, L'ospedale ...
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USIGLIO, Angelo
Elena Bacchin
– Nacque a Modena il 21 luglio 1803, secondogenito di Sansone Benedetto e di Eva Vitali (o Vitale), originaria di Alessandria.
Appartenente a una famiglia abbastanza agiata [...] l’insurrezione. Il suo nome di guerra era ArnaldodaBrescia. Il fallimento del piano sancì anche la divisione dal . 22-42 e 91-122. Sull’insurrezione del 1831 e il ruolo svolto da Usiglio: Archivio di Stato di Modena, Alta polizia, b. 50, processo n ...
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DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] della comunità valdese, Firenze 1918; L'escatologia politica di Ranieri arcivescovo di Firenze, Pavia 1918 (estr. da Athenaeum, VI [1918], n. 4); ArnaldodaBrescia e i suoi tempi, Roma 1921; Federico II e le correnti spirituali del suo tempo, ibid ...
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arnaldista
s. m. (pl. -i). – Nome, usato per lo più al plur., dei seguaci di Arnaldo da Brescia, riformatore religioso vissuto nella prima metà del sec. 12°, la cui dottrina (condannata nel concilio di Verona del 1184) era caratterizzata da...
temporalita
temporalità s. f. [dal lat. tardo temporalĭtas -atis]. – 1. Carattere, condizione di ciò che è temporale (contrapp. a ciò che è eterno o spirituale): la t. della vita terrena; t. delle pene del purgatorio; t. di un bene; la predicazione...