DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] Rosa e Giuseppe Cesare Abba. Frequentato il locale liceo "Arnaldo", egli si trasferì a Roma dove conseguì la laurea è infine uscito il volume Andrea Marone, Brescia 1959, a cura della Fondazione Ugo Da Como.
Fonti e Bibl.: Atti parlamentari, Camera ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Niccolò fu eletto provinciale di Lombardia dal capitolo riunito a Brescia. Tenne tale carica fino al 1289 e poi di nuovo , Spirituali e Beghini in Provenza, Roma 1959, ad Indicem;Id., Arnaldoda Villanova e i Papi del suo tempo, in Studi romani, VII ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Giuliano, non di rado presente a Roma (cortile inferiore di Belvedere, palazzo Fieschi-Sora, palazzo di Iacopo daBrescia).
L'incompiuta facciata di palazzo Del Monte di Montepulciano (forse progettato poco dopo quello di Monte San Savino) presenta ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] VI l'8 febbr. 1497, proprio nei giorni in cui rientrava daBrescia, il D. giunse a Roma soltanto Fi i ottobre, dopo suo circolo, in Storia della cultura veneta, III, 1, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, Vicenza 1980, pp. 166 ss.; A. Pertusi, L' ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] ", Alberto Magno, Pietro della Palude, Innocenzo V, Vincenzo di Beauvais, Bonaventura, Alessandro di Hales, Niccolò da Lyra, Bartolomeo daBrescia, Raimondo di Pelliort, Pietro d'Ancarano, Lorenzo Ridolfi (quest'ultimo per la parte, importante più d ...
Leggi Tutto
CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] . Innocenti, di S. Giuliano Confessore, di S. Massimo, di S. Arnaldo, di S. Urio e di S. Felicita), su disegno di A. Tremignon a Londra, London Oratory, cappella della Madonna, 1693). DaBrescia mantenne però i contatti con Padova, dove risiedeva la ...
Leggi Tutto
DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] Figurano in questa parte dell'opera riferimenti a Arnaldoda Villanova e a un "maestro berlinghieri", forse pp. 57 s.; G. Mazzucchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 16 ss.; L. Ximenes, Del vecchio e nuovo gnomone fiorentino ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] , il Libellum de mirabilibus civitatis Putheolorum (poi stampato a Napoli, Arnaldoda Bruxelles, 1475), dove il G. parafrasava in prosa il duecentesco XI; G. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, Brescia 1753, pp. 68-76; G.B. Mittarelli, Bibliotheca ...
Leggi Tutto
DISCOVOLO (di Scòvolo, Scòvolo), Mario
Maria Flora Giubilei
Nacque a Castiglione d'Intelvi (Como) da Luigi Paolo Scòvolo e Luigia Damiani il 25 sett. 1840. In età giovanile fu indirizzato agli studi [...] storici, come Cimabueche intravvede il genio artistico di Giottopastorello del 1873, (Brescia, Museo civico), con cui vinse il concorso per il pensionato Brozzoni, e Arnaldoda Bresciapreso dagli sgherri (ibid.). Nel 1876 espose a Londra una piccola ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] in Riviera ligure, s. 4, XXI[1915], n. 39; poi in Frantumi seguiti da "Plausi e botte", Firenze 1918, pp. 172 ss.) con una recensione a Le , ricordo di un caro amico, Arnaldo Cantù di Brescia, critico promettente, caduto in combattimento nel ...
Leggi Tutto
arnaldista
s. m. (pl. -i). – Nome, usato per lo più al plur., dei seguaci di Arnaldo da Brescia, riformatore religioso vissuto nella prima metà del sec. 12°, la cui dottrina (condannata nel concilio di Verona del 1184) era caratterizzata da...
temporalita
temporalità s. f. [dal lat. tardo temporalĭtas -atis]. – 1. Carattere, condizione di ciò che è temporale (contrapp. a ciò che è eterno o spirituale): la t. della vita terrena; t. delle pene del purgatorio; t. di un bene; la predicazione...