gioachimismo
Corrente di pensiero e di spiritualità religiosa alimentata da quanti, nella vita religiosa dei secc. 13° e 14°, si richiamarono all’opera di Gioacchino da Fiore. Subito dopo la morte, questi [...] più celebre dei gioachimiti per la sua Postilla super Apocalypsim. A parte, ma collegato sempre coi francescani spirituali, fu ArnaldodaVillanova, medico di re e di papi e gioachimita nel suo commento all’Apocalisse e in molti suoi scritti di pietà ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] siriaco spiega come l'arabo abbia reso con k il χ greco), da una tarda voce greca, attestata già verso la fine del sec. III che alcuni vogliono sia di un italiano, quello d'Arnaldo di Villanova, medico, astrologo ed alchimista, il quale, dopo aver ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] struttura di vespaio, divisi in 5 lobi. L'aria va bensì ai polmoni, e da questi per mezzo dei vasi al cuore, ma la parte più sottile di essa, ; ed è pure gloria della stessa scuola Arnaldo di Villanova, lo strenuo avversario del tomismo e precursore ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] e all'imitazione dei devoti. Dopo la sua morte l'Italia parve colta da sterilità. Roma, certo, rimase il maggior mercato di libri di tutto l' dalla sua cattedra di Montpellier lo spagnolo Arnaldo di Villanova s'acquistasse fama più duratura. Infine ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] dell'8 maggio 1256, erano certo state con cura distinte da quelle dei restanti minori, ma questa precisazione non aveva impedito Molto più nettamente, ma sulla stessa linea, Arnaldo di Villanova applicherà i simboli del IX capitolo dell'Apocalisse ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] del rapporto matematico fra la quantità di farmaco da usare e l'efficacia di questo sulla malattia. Il trattato nella traduzione latina di G. è stato pubblicato all'interno degli Opera medica omnia di Arnaldo di Villanova, a cura di M.R. Mc Vaugh, II ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] pensare alle scene mediche presenti nel Liber ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, o al carme ritmico di Riccardo di San Germano sulla al 1300, nell'età di Taddeo Alderotti e Arnaldo di Villanova; ma i primi segni si manifestano nella medicina ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] nel clima della corte aragonese permeato da un profondo senso religioso. Le idee di s. Francesco vi avevano trovato un terreno fertile, come dimostra la presenza a corte di Ramon Lull e di Arnaldo di Villanova. Pietro stesso, in punto di morte ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] dei testi di Melantone e del G., che ormai era deceduto da più di due anni. Sorte paradossale dunque, quella del G., fra 1558 e 1559. I testi presentati, da Aristotele a Lullo, daArnaldo di Villanova ad Alberto Magno, a quelli di oscuri compilatori ...
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Galeno Claudio (Galieno)
Enzo Volpini
Nato a Pergamo nel 129-130 d.C. e morto nel 200 circa, G. è considerato, dopo Ippocrate, il medico più illustre dell'antichità.
Accurato anatomista e fisiologo di [...] dall'arabo in latino diversi scritti galenici e pseudo-galenici, e così pure Marco da Toledo. Nel XIII secolo si ebbero traduzioni di Armengaud Blasius e Arnaldo di Villanova. Tradussero direttamente dal greco in latino, nel XII secolo Burgundio ...
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