BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] dell'8 maggio 1256, erano certo state con cura distinte da quelle dei restanti minori, ma questa precisazione non aveva impedito Molto più nettamente, ma sulla stessa linea, Arnaldo di Villanova applicherà i simboli del IX capitolo dell'Apocalisse ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] dei testi di Melantone e del G., che ormai era deceduto da più di due anni. Sorte paradossale dunque, quella del G., fra 1558 e 1559. I testi presentati, da Aristotele a Lullo, daArnaldo di Villanova ad Alberto Magno, a quelli di oscuri compilatori ...
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alchimia
Il complesso di teorie e di tecniche finalizzate all’ottenimento della pietra filosofale e dell’elisir di lunga vita, o alla trasmutazione dei metalli vili in oro; in seguito ha assunto anche [...] . Per il tramite islamico l’a. passò in Occidente, dove, nel 13° sec., si ebbero per es. le opere di Arnaldo di Villanova (ca. 1240-1312); opere alchemiche sono state attribuite anche a Raimondo Lullo e Ruggero Bacone. L’a. ebbe il massimo sviluppo ...
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Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] le corrispondenze nascoste, entrare in rapporto con quelle forze sì da dominarle e porle al proprio servizio. Questa visione del cosmo dotti famosi, come Pietro d’Abano e Ruggero Bacone, Arnaldo di Villanova e Raimondo Lullo. La m. era intesa come la ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] secolo, ma, dall’altro, è altrettanto fermo nel condannare Arnaldoda Brescia, che, oltre a battersi per la povertà del della storia ecclesiastica di ispirazione gioachimita del laico Arnaldo de Villanova, che pur esaltando la Chiesa apostolica, non ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] , nel 1304, il grande medico catalano Arnaldo di Villanova, seguace dell'escatologia apocalittica, che li i suoi beni mobili.
Al suo ritorno a Napoli, E. fu incaricato da re Roberto di assistere con i suoi consigli il giovane duca Carlo di Calabria ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dove pende la grande croce di Arnaldo Pomodoro è caratterizzata da archi che recuperano la pietra come sacra tra memoria e progetto. Pittura scultura architettura 1945-1995, Villanova 1996; L’arte per il culto nel contesto post-conciliare, ...
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