GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] lavori per l'edificazione della nuova chiesa progettata da Arnolfo di Cambio, viveva a stretto contatto con il movimento historicum, XIX (1926), p. 843; A. Pelzer, Codices Vaticani Latini…, II, 1, Città del Vaticano 1931, p. 248; L. Wadding, Annales ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] al I Congresso di studi romani, nel 1928 (P. Cavallini e Arnolfo di Cambio a S. Cecilia in Trastevere, in Atti del I , IX (1915), pp. 42-50; La Deposizione di Tivoli, in Dedalo, II (1921), 1, pp. 79-89; Catalogo della R. Galleria d'arte antica ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] 'anatema contro i due ribelli e, quindi, si sciolse. Arnolfa prosegue nel racconto notando le reazioni di A.. e di Landolfo 1059, certamente in ogni caso dopo il concilio celebrato da Niccolò II, A. e Landolfo rivolgessero un appello a Roma per un ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] della città e della campagna di Milano nei secoli bassi, Milano 1854, II, pp. 539, 564 s., 673; O. Kurth, Landulf der Ältere ; O. Capitani, Storiografia e riforma della Chiesa in Italia (Arnolfo e L. S. di Milano), in La storiografia altomedievale. ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] cancelliere di Luigi VII, Ugo di Champfleury, e Arnolfo di Lisieux.
Durante la sua ventennale attività G …, a cura di J.C. Robertson - J.B. Sheppard, London 1875-85, I, pp. 64-66, 70; II, p. 300; III, pp. 95, 409-412; IV, pp. 61-63, 113; V, pp. 82, 99 ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] i papi riformatori che lo precedettero, a cominciare da Clemente II; la storia dell'impero e di ogni altro regno o stato 1074), ibid., pp. 313-343; La lettera di Walone abate di S. Arnolfo di Metz e di S. Remigio di Reims a Gregorio VII (1073), in ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] altre candidature oltre quella di L. che era nipote, sebbene per parte di madre, di Ludovico II.
Dopo che, tra l'894 e l'896, aveva appoggiato Arnolfo e Leone VI di Costantinopoli contro Spoleto, L. puntava così a un ruolo diretto e attivo in ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] modo anticanonico, fu deposto e sostituito da Gerberto d'Aurillac, il futuro papa Silvestro II, che aveva aspirato alla cattedra arcivescovile di Reims prima di Arnolfo. Questo modo di procedere rappresentava un abuso per il Papato, ma spiacque anche ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] 1047-49 tra G. e l'abate Guarino di S. Arnolfo di Metz. Il problema dei monaci fuorusciti, che fu l'oggetto pp. 67-79; G. Nortier, La bibliothèque de Fécamp au Moyen Âge, ibid., II, p. 234; P. Zuhrfluh, L'héraldique des abbés de Fécamp, ibid., p. ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] , e che soltanto nel maggio del 1095, in occasione della solenne elevazione di E. ad opera di Urbano II e dell'arcivescovo Arnolfo III, le sue ossa fossero trasferite a S. Dionigi. Quest'elevazione, equiparabile a una canonizzazione, fu sfruttata ...
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