PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] futuro, grazie all’origine troiana e ai rapporti con la Chiesa diMetz (dati dalla figura chiave diArnolfo, vescovodiMetz e capostipite della famiglia), e con la funzione regia, di cui i Pipinidi erano stati tutori e poi detentori benedetti da Dio ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovodi Lucca [...] scrivendo a Ermanno vescovodiMetz, si qualificava " vescovodi Ostia - come legato pontificio a Milano, per esaudire la richiesta avanzata da una ambasceria milanese della quale aveva fatto parte il cronista Arnolfo: la legazione aveva il compito di ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] Orval, da lei fondata, e affidò ad Alberto di Namur (o di Briey) il controllo della Contea; ebbe poi occasione di incontrarsi con Ermanno, vescovodiMetz, con l’abate di Cluny, Ugo, con il vescovodi Verdun, Teodorico, e con la madre dell’imperatore ...
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BERTULFO, santo
Paolo Bertolini
Nacque, sul finire del sec. VI, da una nobile famiglia probabilmente burgunda, da genitori pagani; pagano egli stesso, si convertì ben presto al cristianesimo, probabilmente [...] per influsso dei vescovodiMetz, Arnolfo, che era suo parente. Trasferitosi subito dopo a Metz, vi soggiornò per alcuni anni, approfondendo la sua preparazione religìosa sotto la guida spirituale dello stesso Arnolfa, della cui familia - come è ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] romana, Umberto di Silvacandida e Bonifacio, cardinale vescovodi Albano. Con riconoscere nelle parole diArnolfo un riferimento alla due famose lettere a Ermanno diMetz, scritte nei due momenti di tensione acuta di quei rapporti (Registrum, IV, ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] ), ibid., pp. 313-343; La lettera di Walone abate di S. ArnolfodiMetz e di S. Remigio di Reims a Gregorio VII (1073), in La Bibliofilia, LX (1958), pp. 2633; Olderico vescovodi Padova (1064-1080), legato di Gregorio VII in Germania (1073), in Misc ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] di esenzione (del 1006), la bolla di protezione apostolica (concessa nel 1017), la consacrazione abbaziale di G. da parte del vescovodi anni 1047-49 tra G. e l'abate Guarino di S. ArnolfodiMetz. Il problema dei monaci fuorusciti, che fu l'oggetto ...
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