GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] fine del XII e gli inizi del XIII secolo, che contiene le Metamorfosi, un Accessus ad Ovidium, la Vita Ovidii di Arnolfo d'Orléans e alcuni excerpta dalle Epistulae ex Ponto, il tutto ampiamente corredato di glosse sia in margine, sia interlineari, a ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra
Reginald Francis Treharne
GUGLIELMO il conquistatore, re d'Inghitlterra - Nato nel 1027, figlio naturale di Roberto I, duca della Normandia, e di Arlette, [...] in Fiandra la morte di Baldovino (1067), permise ai suoi vassalli di sostenere il giovane Arnolfo e si rifiutò di riconoscere Roberto il Frisone anche quando Arnolfo era caduto a Cassel (1071). Una rivolta nel Maine (1069) portò al costituirsi del ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] , Viterbo 1977", Roma 1978, pp. 113-134;
J. Zahlten, Creatio Mundi, Stuttgart 1979;
A. Reinle, Zum Programme des Brunnens von Arnolfo di Cambio in Perugia 1281, JBerlM 22, 1980, pp. 121-151;
R.P. Bergman, The Salerno Ivories, Ars Sacra from Medieval ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] numerosi manoscritti e ancora inediti (pur dopo lo studio del Ghisalberti), che denotano l'influsso degli anteriori commenti francesi, di Arnolfo d'Orléans e Giovanni di Garlandia. A parte va una curiosa parafrasi in volgare di Metam., XIII, 789-809 ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] Morone di un altare nella basilica lateranense (c. 5) e, inoltre, sia il noto disegno relativo al monumento Annibaldi di Arnolfo alla c. 23r (Romanini, 1983; 1990; Herklotz, 1985, pp. 170-176) sia copie dai perduti mosaici del portico lateranense, in ...
Leggi Tutto
TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] , a cura di K. Reindel, I-IV, München 1983-1993, III, n. 102; P. Licciardello, La Vita sancti Floridi di Arnolfo diacono (BHL 3062), in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, CI (2004), 1, pp. 141-209; Consuetudo Camaldulensis ...
Leggi Tutto
CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] , nel 1889, per conto del Comitato per le costruzioni necessarie a ricoverare le classi indigenti, lavorò ad altri fra le vie Arnolfo di Cambio e Beato Angelico, nel 1905 in via del Romito. Gli si devono inoltre studi per la decorazione a graffito ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] II fa nominare Pietro di Pavia, il primo papa che cambi nome, Giovanni XIV (983-984). Sotto Giovanni XV (985-996), Arnolfo d'Orléans nel concilio di Verzy (991) proclama che l'indegnità morale dei papi rende del tutto ingiustificata la pretesa della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] si evince anche dalla sobria ma precisa testimonianza di Rodolfo il Glabro (pp. 30 s.), e poi da quella più polemica di Arnolfo (ed. Zey, p. 135; ed. Scaravelli, p. 72).
L'esercito di Ottone III, pronto a muovere verso Roma, si radunò lentamente a ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] , in MGH. LL, I, 1835, p. 64). Un esempio carolingio di quest'uso è costituito dal c.d. ciborio di Arnolfo di Carinzia (v.; Monaco, Schatzkammer der Residenz). L'uso si diffuse fino a diventare quasi obbligatorio, come testimoniano gli statuti di ...
Leggi Tutto
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...