ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] ma morì prima del 18 ottobre 1276.
La sua tomba si trova al Laterano ed è un bel prodotto dell'arte di Arnolfo di Cambio. In quarant'anni di attività zelante, come principe della Chiesa, era stato oltre tutto principale fautore dello sviluppo di un ...
Leggi Tutto
PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] di Vetulonia e della necropoli di Populonia – dalla quale ebbe tre figli, Marcella (1907), Maria Pia (1910) e Arnolfo (1912).
Nel triennio 1906-09 sostituì Halbherr alla guida della Missione archeologica italiana a Creta, aprendo un nuovo cantiere di ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Ruggero, vittorioso nella battaglia di Cerami contro i musulmani di Sicilia. Nello stesso anno, l'arcivescovo di Cosenza, Arnolfo, presiedeva in Bari, in nome di Alessandro II, una sinodo riformatrice. L'anno seguente il gonfalone pontificio era ...
Leggi Tutto
JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] ascendenze nordiche, francesi soprattutto, che la scultura presenta, nonché i legami ancora forti, da un lato, con l'opera di Arnolfo di Cambio, Nicola e Giovanni Pisano, e dall'altro con quella dei fratelli Dalle Masegne. La Madonna del Melograno è ...
Leggi Tutto
ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] la propria successione ad un figlio naturale, Bernardo, appena quindicenne, urtava contro l'opposizione di chi avrebbe preferito Arnolfo, nato dall'altro Carlomanno, re di Baviera, fratello di Carlo il Grosso e figlio di Ludovico il Germanico ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Seniore circa un'assemblea di grandi italiani che avrebbe avuto luogo a Roncaglia, con la partecipazione dell'arcivescovo di Milano, Arnolfo, e che si sarebbe conclusa con l'elezione a re d'Italia di Enrico di Baviera, è ritenuta priva di fondamento ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] si trovava G. in questi anni, quando erano appena iniziati i lavori per l'edificazione della nuova chiesa progettata da Arnolfo di Cambio, viveva a stretto contatto con il movimento laico delle pinzochere, la cui vita penitente si ispirava al modello ...
Leggi Tutto
GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] morbidezza e conseguente cereo indebolimento dell'individualità plastica ed espressiva, secondo una rilettura dello stile nicolesco e arnolfiano propria, peraltro, di buona parte di questa generazione di scultori senesi, da cui si staccò il più ...
Leggi Tutto
CAPRIOLI (Capriolo), Aliprando
Bruno Passamani
Incisore di origine trentina - come si desume da alcune opere da lui firmate nelle quali si legge appunto "Tridentinus" - del quale sappiamo solo che operò [...] dal Bertolotti. Le fonti iconografiche sono diverse: dalla scultura (Carlo d'Angiò sembra esemplato sulla statua di Arnolfo di Cambio) alla pittura (Francesco IGonzaga è desunto da un ritratto di Lorenzo Costa), all'incisione (MassimilianoI ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] e l'incoronazione di Lamberto dell'892 - furono di nuovo considerati validi; fu invece ritenuta illegittima l'incoronazione di Arnolfo, avvenuta nell'896, quando, chiamato dal papa, era giunto a Roma per cacciarne Lamberto e sua madre. Formoso ...
Leggi Tutto
arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...