PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] non ignorassero tutto de tanto viro; e soprattutto glieli chiese Carlo, per cinque donne della sua famiglia sepolte nell’oratorio di S. Arnolfo a Metz (D. XX-XXIV, N. XXIV-XXVIII), tra cui la moglie Ildegarda e due figlie molto piccole, per le quali ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] Milano, eredi Paganin, riprod. in G. P., 2005, p. 38). Negli anni Cinquanta sembrò ispirarsi alla monumentalità dell’arte di Arnolfo di Cambio (Di Genova, 1990, p. 93), fino a giungere a un’essenzialità formale costruita su solidi primari che arriva ...
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GUARDUCCI, Margherita
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Nacque a Firenze il 20 dic. 1902 da Federico e da Bianca Tiezzi, in una famiglia di vecchie origini cittadine. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò, nel 1924, [...] di Pietro (ibid. 1963, 1965) suscitarono accese polemiche, alla stessa maniera del successivo rifiuto di attribuire ad Arnolfo di Cambio il S. Pietro della basilica vaticana (Riflessioni sulla statua bronzea di s. Pietro nella basilica vaticana ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] Firenze una piccola manifattura di ceramiche che stava per chiudere, fondando la fabbrica "Arte della ceramica", con sede in via Arnolfo e sala di vendita in via Tornabuoni (marchio: una melagrana stilizzata con le iniziali "A. D. C." oltre alla "F ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] guida del guelfismo umbro. La concordia presto ristabilita, anche grazie alla mediazione del rettore del ducato Arnolfo Garzia di Bordeaux, non significò tuttavia la definitiva stabilizzazione dell'assetto politico e territoriale dell'Umbria. Nella ...
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BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] della basilica di S. Ambrogio, in Arte lombarda, XI [1966], pp. 3-5), il serpente portato da Bisanzio in Milano da Arnolfo arcivescovo ivi recatosi nel 1004. La storia del vescovado di Gaspare Visconti, che resse la Chiesa milanese fra il 1584 e il ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] dal quale fu ricevuto a Piacenza. Egli fu forse accolto con onore da Enrico III (cfr. per esempio Ermanno Contratto e Arnolfo), ma è assai improbabile che nella circostanza la sua legittimità fosse riconosciuta.
Poco tempo dopo, il 20 dic. 1046, egli ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] Bertini Calosso, lo G. vide accrescere il patrimonio della Galleria grazie a una serie di importanti acquisizioni, dai marmi di Arnolfo di Cambio (1920), alla donazione Monaldi (600 opere), a quella, sempre del 1920, di Berenson dello stendardino di ...
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ERBERTO (Herbertus, Albertus, Therbertus, Humbertus)
Renata Crotti Pasi
Canonico regolare di S. Agostino del monastero di S. Maria di Abbondanza nel Chiablese (Savoia), fu vescovo di Aosta nel secondo [...] un libro aperto dove è scritto "Benedicit priorem", con la destra benedicente, il vescovo assiste alla seguente scena: Arnolfo, primo priore della collegiata, in umile atteggiamento di sottomissione è presentato dal santo titolare della canonica a s ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] sul Monte Sinai, 6° sec.; statua bronzea a S. Pietro in Vaticano già datata al 5° sec. e in seguito attribuita ad Arnolfo di Cambio), spesso come simbolo dell'autorità papale, in gruppo con gli apostoli, o in coppia con Paolo. I cicli narrativi, che ...
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arca
s. f. [lat. arca, dal tema di arcēre «contenere»]. – 1. a. Mobile, usato spec. nell’età antica e nel medioevo, a forma di cassa: di uso sacro, come quelle, talora preziose per materia e per lavoro, destinate a conservare le reliquie,...