Processo con il quale uno o più atomi di alogeno (F, Cl, Br, I) vengono introdotti nella molecola di un composto organico. A seconda dell'alogeno usato l'operazione prende il nome di clorurazione, bromurazione, [...] di fosforo (specie nel caso si debbano sostituire gruppi OH di tipo carbossilico oppure si debba alogenare l'anello aromatico) o mediante diazotazione (reazione di Sandmayer e Gatterman). Per favorire la reazione si può sfruttare l'azione del calore ...
Leggi Tutto
MOSCATO
Giovanni Dalmasso
. Nome attribuito a una numerosa famiglia di vitigni, e anche a non pochi vini preparati con l'uva d'alcuni di essi. Alcuni di tali vitigni dànno uve più adatte per la mensa: [...] d'altezza. In condizioni opportune, dà bei grappoli di un colore giallo dorato, quasi trasparente, molto zuccherini e molto aromatici, di maturazione abbastanza precoce.
I vini che s'ottengono con tali uve sono di vario tipo. Nella regione di Canelli ...
Leggi Tutto
Sono farmaci capaci d'aumentare la quantità e modificare la composizione dell'urina escreta. La farmacologia di questa fondamentale funzione è assai complessa riferendosi alle molteplici condizioni organiche [...] dalla caffeina: diuretina, teofillina, agurina, teocina, e dei cosiddetti diuretici irritanti: olî eterei, composti aromatici, derivati metallicì mercuriali (novasurol), soprattutto efficaci nelle cospicue ritenzioni acquose a rene integro. Come ...
Leggi Tutto
Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] base acquosa o aventi componenti influenzabili dai legami a idrogeno.
b) Nel caso di separazioni di idrocarburi alifatici o aromatici, ovviamente i criteri sono diversi e vanno studiati volta per volta. Nel caso della separazione dei gas il criterio ...
Leggi Tutto
RE (Resonance energy)
Simone Gelosa
Energia che caratterizza la stabilità delle sostanze chimiche in cui sono presenti doppi legami coniugati, in particolare quelle aromatiche. Infatti, in virtù della [...] /mol.: tale differenza di 36 kcal/mol costituisce appunto l’energia di risonanza del benzene. Si tratta di un valore elevato che giustifica la notevole stabilità del benzene, che è il capostipite delle molecole aromatiche.
→ Aromaticità e composti ...
Leggi Tutto
Residuo della distillazione del carbon fossile. Si ottiene per riscaldamento dei litantraci senza contatto dell’aria. Può costituire un prodotto secondario rispetto al gas di distillazione (per es. nelle [...] , si nota una continua variazione nella composizione del gas risultante. Dapprima esso è ricco di idrocarburi superiori (alifatici e aromatici), come anche metano, e aliquote di CO e CO2 che si originano per reazione tra vapor d’acqua (proveniente ...
Leggi Tutto
Comunemente si intendono per combustioni le reazioni di ossidazione accompagnate da sviluppo di luce e calore. Scientificamente invece si chiamano combustioni vive anche altre reazioni, pure accompagnate [...]
Confrontando questi valori si vede che, sebbene il potere calorifico a volume costante sia all'incirca 10% più basso per i carburi aromatici che per i carburi ciclici saturi, e per l'alcool sia i 2/3 di quello del benzolo, il potere calorifico della ...
Leggi Tutto
BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] del 18 luglio 1946); processo per ottenere derivati alogenici del metano e sali degli acidi della serie aromatica da chetoni aromatici misti (brev. ital. nº 414722 del 24 ag. 1946); procedimento per l'utilizzazione industriale del cloroacetofenone ...
Leggi Tutto
fuliggine
L’insieme delle particelle ottenute, come sottoprodotto indesiderato, dalla combustione incompleta di composti organici e comunemente definito come particolato carbonioso o soot. Si tratta [...] e specie molecolari diverse tra cui l’acetilene (C2H2). Le trasformazioni successive conducono alla formazione di anelli aromatici ai quali si uniscono altre molecole o radicali insaturi contribuendo al processo di crescita. Se la quantità di ...
Leggi Tutto
ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] dall'ovaio, il terzo dal testicolo, e che intervengono nell'attività riproduttiva; ecc.
Ormoni derivanti da aminoacidi aromatici: adrenalina (A) e noradrenalina (NA), sintetizzati dalla midollare del surrene, ma anche dai neuroni del sistema nervoso ...
Leggi Tutto
aromatico
aromàtico agg. [dal lat. tardo aromatĭcus, gr. ἀρωματικός] (pl. m. -ci). – Che ha natura, odore e sapore di aroma: sostanze a.; un vino molto a.; come s. m., poco com., sostanza aromatica. Con sign. specifico, piante a., piante,...
aromatiere
aromatière s. m. (f. -a) [der. di aroma, prob. sul modello di vinattiere e sim.]. – Nelle industrie alimentari e dei profumi, tecnico esperto di aromi.