Chimico (Darmstadt 1803 - Monaco di Baviera 1873). La sua attività scientifica spaziò tra argomenti assai diversi, ma si dedicò principalmente alla chimica organica; riuscì a stabilire con sicurezza numerose [...] scoprì di nuovi; si occupò del concetto di isomeria e della teoria della struttura chimica; preparò e studiò molti composti aromatici e portò un notevole contributo alla teoria dei radicali. A L. si devono anche significative ricerche nel campo della ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Francoforte sul Meno 1841 - ivi 1927), allievo di R. W. Bunsen, A. W. H. Kolbe e di J. F. A. von Baeyer, prof. a Königsberg e a Ginevra, tra i più noti cultori di chimica organica della [...] naturali e artificiali, sulla composizione, struttura e sintesi di numerosi composti (acido ellagico, siringico, ecc.) e sui costituenti aromatici dei carboni fossili. Assieme a C. Liebermann, realizzò la prima sintesi industriale dell'alizarina. ...
Leggi Tutto
Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] dei doppî legami da una coppia di atomi a un'altra. La teoria della struttura del benzene e dei composti aromatici, oltre che sul piano conoscitivo, ebbe importanti conseguenze anche su quello applicativo. Furono infatti i concetti elaborati da K. e ...
Leggi Tutto
Chimico e scrittore polacco (n. Złoczów 1937), naturalizzato statunitense nel 1955. Premio Nobel per la chimica nel 1981 insieme a K. Fukui, ha svolto ricerche di chimica organica teorica, in particolare [...] ; dal 1965 professore alla Cornell University. Ha svolto numerose importanti ricerche di chimica organica teorica (molecole insature, composti aromatici, radicali, teoria delle reazioni); sotto il nome di R. B. Woodward - R. Hoffmann sono note regole ...
Leggi Tutto
Chimico (Pforzheim, Baden, 1877 - Starnberg, Monaco di Baviera, 1957); professore di chimica organica a Monaco (1913) e a Friburgo (1921), direttore (1925) del Chemisches Staatsinstitut di Monaco. Nel [...] del difenilazoto, il primo radicale libero azotato. Da ricordare ancora le sue ricerche sul meccanismo di nitrazione degli idrocarburi aromatici e sulle addizioni di ossidi di azoto alle olefine. La seconda fase della sua carriera fu dedicata alla ...
Leggi Tutto
Chimico tedesco (Wehen, Wiesbaden, 1825 - Aschaffenburg 1909). Studente di medicina all'univ. di Giessen (1845) decise di dedicarsi allo studio della chimica e divenne allievo di J. Liebig. Passò poi ad [...] della struttura di cui fu convinto sostenitore. Determinò la struttura della glicerina, della creatina e di molti composti aromatici e azoici. Fu direttore dello Zeitschrift für Chemie und Pharmazie e degli Annalen der Chemie, fondati da Liebig ...
Leggi Tutto
Cannizzaro, Stanislao
Chimico (Palermo 1826 - Roma 1910). Studiò chimica a Pisa con Raffaele Piria. Nel luglio 1847, trovandosi per le vacanze in Sicilia, decise di partecipare alla preparazione della [...] e di meccanica elementare. Nell’ottobre del 1855, si trasferì all’università di Genova dove proseguì i lavori sugli alcooli aromatici. Nell’estate del 1860, dopo l’ingresso di Garibaldi a Palermo, rientrò nella sua città natale dove nel 1861 ebbe ...
Leggi Tutto
Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] la sua sintesi della cumarina. Col nome di reazione di P. s'indica un importante processo, applicabile sia per composti aromatici sia per grassi.
Vita
Allievo di A. W. Hofmann, a diciassette anni ne divenne assistente presso il Royal college of ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] Pavia la laurea in chimica pura con pieni voti con una tesi sulla costituzione di un nuovo acido aromatico, il dinitro-o-clorobenzoico, e di suoi derivati. Già da allora il C. lasciava intravedere le sue notevoli attitudini alla ricerca, che tanto ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] benzenico e alla formazione di composti molecolari fra sostanze organiche in soluzione. A detti lavori sui nitroderivati aromatici se ne aggiunsero altri di carattere decisamente tecnico e la monografia Chimica delle sostanze esplosive (Milano 1919 ...
Leggi Tutto
aromatico
aromàtico agg. [dal lat. tardo aromatĭcus, gr. ἀρωματικός] (pl. m. -ci). – Che ha natura, odore e sapore di aroma: sostanze a.; un vino molto a.; come s. m., poco com., sostanza aromatica. Con sign. specifico, piante a., piante,...
aromatiere
aromatière s. m. (f. -a) [der. di aroma, prob. sul modello di vinattiere e sim.]. – Nelle industrie alimentari e dei profumi, tecnico esperto di aromi.