Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] dalla loro somiglianza con quelli sintetizzati per via termochimica dal metano; in ambedue i gruppi di idrocarburi aromatici predominavano i composti polinucleari aventi un numero pari di atomi di carbonio. La relativa semplicità della composizione ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] Pavia la laurea in chimica pura con pieni voti con una tesi sulla costituzione di un nuovo acido aromatico, il dinitro-o-clorobenzoico, e di suoi derivati. Già da allora il C. lasciava intravedere le sue notevoli attitudini alla ricerca, che tanto ...
Leggi Tutto
(o glucoside) Composto organico del tipo degli eteri, formato da un monosaccaride con sostanze di varia natura, dette agliconi. Più genericamente, sono chiamati g. i derivati dei monosaccaridi, in forma [...] , incolori, solubili in acqua e alcol, otticamente attive; vi appartengono farmaci (per es., cardiotonici) e veleni, coloranti naturali, sostanze aromatiche ecc. I g. si idrolizzano in presenza di acidi, di basi, di enzimi dando una o più molecole di ...
Leggi Tutto
Composto chimico, e. macrociclico, detto anche corona per la distribuzione degli atomi nella molecola, costituita da un anello di atomi di carbonio, contenente atomi di ossigeno distribuiti a intervalli [...] di atomi di carbonio che si alternano a quelli di ossigeno possono essere di tipo alifatico (etilene, ecc.) o aromatico (ofebilene) o aliciclico (cicloesilene, ecc., con o senza gruppi sostituenti. I primi composti di questa classe sono stati ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 354; App. II, I, p. 874; III, I, p. 571)
In epoca recente non sono comparsi nuovi e., mentre sono notevolmente variate le tecniche di produzione orientate sempre più verso sistemi comandati a [...] e aldeide acetica, ciò che può essere di vantaggio per paesi che non dispongono né di glicerina né di composti aromatici. La nitrazione è rapida e completa in pochi minuti già a temperatura ambiente. Si usano sistemi continui operando in apparecchi ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] meno richiesto soprattutto nell'industria siderurgica; di conseguenza è diminuita la disponibilità di catrame, fonte di idrocarburi aromatici.
La produzione di gas di sintesi da carbone ha trovato una notevole concorrenza in quello ottenuto da gas ...
Leggi Tutto
LEHN, Jean-Marie Pierre
Eugenio Mariani
Chimico francese, nato a Rosheim (Basso Reno) il 30 settembre 1939. Laureatosi a Strasburgo nel 1963, ha frequentato in seguito, negli USA, il laboratorio di [...] le cavità e per i complessi che esse formano ospitandovi altre molecole). Sovrapponendo, uno sull'altro, anelli aromatici L. ha preparato composti biciclici, tridimensionali, dotati di rigidità superiore a quella presentata dagli eteri corona ...
Leggi Tutto
Eliminazione di atomi d’idrogeno in un composto chimico. Può essere realizzata per azione del calore riscaldando a temperatura di 600-800 °C ( d. termica), mediante l’impiego di catalizzatori, generalmente [...] interesse nella industria chimica. Per es. per d. dei cicloalcani presenti nelle frazioni petrolifere si ottengono i corrispondenti composti aromatici, per d. degli alcoli si ottengono le aldeidi o i chetoni corrispondenti e così via.
I processi di d ...
Leggi Tutto
Gomma naturale ottenuta dal latice di varie piante della famiglia Sapotacee della Penisola di Malacca, di Sumatra, Borneo ecc. Si può estrarre sminuzzando le foglie di queste piante in mulini, disperdendo [...] depurate che ne contengono anche meno. La g. è insolubile in gran parte degli idrocarburi alchilici, ma solubile in quelli aromatici e clorurati; resiste all’attacco degli alcali e di alcuni acidi, si ossida facilmente all’aria, alla luce, non si ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] Hofmann e di Saytzeff per la formazione delle olefine, e di molte regole empiriche per la sostituzione dei composti aromatici. Oltre a ciò Ingold integrò nella sua concezione le conoscenze note e accettate dai chimici circa i processi di ossidazione ...
Leggi Tutto
aromatico
aromàtico agg. [dal lat. tardo aromatĭcus, gr. ἀρωματικός] (pl. m. -ci). – Che ha natura, odore e sapore di aroma: sostanze a.; un vino molto a.; come s. m., poco com., sostanza aromatica. Con sign. specifico, piante a., piante,...
aromatiere
aromatière s. m. (f. -a) [der. di aroma, prob. sul modello di vinattiere e sim.]. – Nelle industrie alimentari e dei profumi, tecnico esperto di aromi.